Robert Berdella – Il Collezionista

Robert Berdella, noto come The Kansas City Butcher o The Collector, fu un serial killer e torturatore americano attivo negli anni ’80. Tra il 1984 e il 1987, Berdella rapì, torturò e uccise almeno sei giovani uomini nella sua casa a Kansas City, Missouri. La sua storia è particolarmente scioccante per la brutalità dei crimini e i dettagli raccapriccianti che emersero dopo il suo arresto.

Daniel Camargo Barbosa – Il Mostro delle Mangrovie

Daniel Camargo Barbosa è stato un serial killer colombiano che ha confessato l’omicidio di circa 72 giovani ragazze, soprattutto in Ecuador e Colombia. Tuttavia, non esiste una lista completa e ufficiale delle sue vittime, poiché molte non sono state identificate, essendo ragazze povere provenienti da aree rurali o isolate. Ecco alcuni dettagli generali:

Albert Fish il Lupo Mannaro di Wysteria

Albert Fish il Lupo Mannaro di Wysteria, nato Hamilton Howard Fish nel 1870, è noto come uno dei criminali più spaventosi della storia americana. Cresciuto in un ambiente disfunzionale e instabile, la sua vita fu segnata da malattie mentali che si manifestarono con atti di sadismo, autolesionismo e abusi su minori. Il suo caso è particolarmente disturbante per la combinazione di violenza estrema, cannibalismo e psicosi religiosa che lo caratterizzò.

Lo Strano Caso di Madame Dimanche

Madame Dimanche, spesso soprannominata “La donna con le corna di Parigi”, è una figura storica curiosa che visse a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. È nota per un fenomeno medico straordinario: lo sviluppo di una protuberanza ossea, simile a un corno, sulla fronte. Questo caso raro di corno cutaneo è stato documentato da diversi medici dell’epoca e rimane uno degli esempi più famosi di questa patologia.

Il Massacro della Famiglia DeFeo

Il 13 novembre 1974, la città di Amityville, New York, fu scossa da un evento tragico e violento che sarebbe rimasto impresso nella cultura popolare per decenni: il massacro della famiglia DeFeo. Ronald “Butch” DeFeo Jr., allora ventitreenne, uccise brutalmente i suoi genitori e i suoi quattro fratelli nella loro casa al 112 Ocean Avenue. L’evento, che si guadagnò subito l’attenzione mediatica, diede il via non solo a un processo di grande risonanza, ma anche a un interesse crescente per i presunti eventi paranormali che sarebbero seguiti.

L’horror nei souls

I souls sono degli action RPG dall’elevato livello di sfida, ambientati in un universo dark fantasy decadente, dove tutto è a dir poco ostile verso il solitario protagonista.

Don’t Move

In Don’t Move, una donna si ritrova in una situazione disperata dopo essere stata rapita da un serial killer psicopatico. Immobilizzata e drogata, la protagonista è incapace di muoversi o parlare, prigioniera nella sua stessa mente e corpo. Nonostante l’immobilità forzata, la donna è pienamente cosciente di tutto ciò che avviene intorno a lei, costretta ad assistere, in un incubo angosciante, agli atti brutali del suo rapitore senza la possibilità di reagire o fuggire.

Le Montagne Della Follia

“Le Montagne Della Follia” di Gou Tanabe è un adattamento manga dell’omonima novella di H.P. Lovecraft, uno degli scritti più celebri e terrificanti dell’autore di Providence. Tanabe, noto per la sua capacità di portare su carta le atmosfere disturbanti e misteriose di Lovecraft, riesce a trasmettere quel senso di inquietudine e terrore che caratterizza la narrativa dell’autore, trasformando le parole in immagini che sembrano emergere da incubi alieni. La scelta di adattare Lovecraft in un fumetto è rischiosa, ma Tanabe dimostra di essere perfettamente all’altezza della sfida, offrendo un’esperienza visiva che amplifica l’orrore cosmico originale.