Ombre ed Ornamenti L’Arte Gotico-Fiabesca di Pandora Young
Nel panorama dell’illustrazione contemporanea, Pandora Young emerge come una figura capace di fondere eleganza ornamentale, narrazione visiva e atmosfere dal sapore oscuro…

Arte è la rubrica dedicata alle opere d’arte horror, dove esploriamo le creazioni visive che incapsulano l’essenza del brivido e del mistero. In questa sezione, analizzeremo dipinti, sculture e altre forme artistiche che evocano il lato più oscuro e inquietante dell’immaginazione umana. Scopriremo come questi artisti usano l’arte per esprimere paure profonde e atmosfere disturbanti, e come le loro opere influenzano e arricchiscono il mondo dell’horror. Unisciti a noi per un viaggio attraverso le creazioni artistiche che sfidano la mente e stimolano l’orrore.
Nel panorama dell’illustrazione contemporanea, Pandora Young emerge come una figura capace di fondere eleganza ornamentale, narrazione visiva e atmosfere dal sapore oscuro…
Le sue fotografie, spesso bandite da musei e gallerie per la loro brutalità, sono in realtà meditazioni visive sulla fragilità dell’esistenza, sulla carne come tempio e reliquia. Nato ad Albuquerque nel 1939, Witkin ha consacrato la sua carriera a un solo scopo: dimostrare che la morte non è l’opposto della bellezza, ma la sua prosecuzione più sincera.
Nel silenzio sospeso delle tele di Allison Sommers prende forma un mondo in cui l’incubo non è urlo, ma sussurro. Le sue creature sembrano provenire da un regno di carne fragile e sogni lacerati, dove l’anatomia si piega al capriccio dell’immaginazione e la bellezza si nasconde nel grottesco.
Pittrice polacca nata a Varsavia nel 1976, Waliszewska è diventata una delle voci più disturbanti e riconoscibili dell’arte contemporanea, capace di mescolare innocenza e mostruosità in un unico, vertiginoso sguardo.
Caniglia si è distinto negli ultimi decenni per opere che fondono influenze classiche con un’estetica disturbante e fortemente emotiva, capace di evocare la fragilità dell’essere umano davanti al mistero del male e al peso dell’ignoto.
Eccoci con un articolo dedicato a Sean Yoro (alias Hula), la prima volta che Horror d’Elite copre un artista di murales: una scelta che rompe un po’ gli schemi del nostro solito percorso horror ma che, come vedrai, si sposa benissimo con atmosfere inquietanti, sogni sommersi e simbologie oscure.
Ex batterista della leggendaria band alternative rock The Replacements, Mars ha lasciato la musica per dedicarsi completamente alla pittura, dando vita a un corpus di opere che unisce inquietudine, compassione e un’estetica surreale fortemente riconoscibile.
Rață è oggi considerato uno degli artisti che meglio interpreta la dimensione del corpo come luogo di distorsione, metamorfosi, inquietudine. Le sue opere spesso partono da frammenti anatomici — braccia, gambe, torso, mani, piedi — che vengono separati, deformati, ricombinati, moltiplicati; abbinati in modi stranianti, innaturali, spesso disturbanti ma anche poetici nella loro “incompletezza”.
In un tempo dove il silenzio può essere più assordante del grido, l’arte horror trova una nuova dimensione nell’uso evocativo del vuoto. Immagina un’opera in cui lo spazio vissuto diventa soggetto e narrativa: un corridoio immerso nell’oscurità, dove ombre fluttuano come memorie perdute; un ritratto incompiuto, con un volto che emerge dal nulla, incompleto e spettrale. Qui il “non detto” assume un potere visivo capace di insinuare inquietudine e guardare dentro l’anima dell’osservatore.
Nel panorama in continua trasformazione dell’arte horror contemporanea, una delle voci più affascinanti e disturbanti è quella di Soccordia, conosciuta su Instagram…