TETSUO (The Iron Man)

Tetsuo (The Iron Man)

Tetsuo (The Iron Man)
Regia Shin’ya Tsukamoto
Giappone 1989

Un uomo d’affari e la sua fidanzata sono coinvolti in un incidente stradale dove investono uno sconosciuto.

Dopo aver occultato il corpo tornano a casa ma quel momento l’uomo che era al volante inizia ad avere visioni, incubi e, soprattutto, vedrà progressivamente spuntare dal proprio corpo delle parti metalliche.

Tetsuo (The Iron Man) non è solamente un visionario manifesto di cinema horror che si sposa con la cultura cyberpunk ma è pure un viaggio nel più profondo della mente umana e di un contesto sociale ben marcato, nella cultura e nelle attitudini di un Giappone progressista e proiettato nel futuro.

I dialoghi non servono, sono ai minimi sindacali, pressoché assenti, qui parlano le immagini: potenti, oniriche, trasgressive e disturbanti.

Il dolore del corpo che muta è tangibile:

la carne si fonde col metallo, produce metallo, viene posseduta dal metallo.

Ineccepibile la messa in scena che tecnicamente impressiona grazie a scelte stilistiche perfette come il bianco e nero della pellicola, l’uso frequente dello stop motion, la frenesia delle immagini grazie ai primi piani e zoom continui.

I richiami al body horror di Cronenberg, il cyborg di Cameron in Terminator, l’erotismo e la sessualità come strumento di fatale persuasione, la difficoltà nell’accettare i cambiamenti, il rapporto dell’uomo con la tecnologia sono elementi assolutamente sbandierati da Tsukamoto per tutta la durata del film usando un linguaggio visivo minimalista ma estremo. Tutto ciò dura fino ai titoli di coda fino alla stupenda e nervosa colonna sonora.

MOMENTO PANDEMONICO

La famosissima scena della trivella fallica del protagonista che, nell’atto sessuale, ucciderà la fidanzata.


Iscriviti al nostro canale YouTube 

Articoli simili

  • Dogtooth

    Una famiglia vive in completo isolamento, completamente estromessa dalla società e sotto le ferree linea guida di un padre che tiene prigionieri i figli ricoprendoli di menzogne e false credenze.
    Questo equilibrio verrà messo a dura prova quando il padre inizierà a portare in casa Cristina, una sua operaia, per farla prostituire con il figlio.

  • Titane

    Alexia è una giovane con il passato segnato da un terribile incidente d’ auto, insieme al padre, nell’età infantile. Dopo un intervento chirurgico, dove le viene installata una placca di titanio nel cranio, e relative cure, crescendo instaura un morboso rapporto con le auto. Questo la porterà ad esibirsi in spettacoli sexy come ballerina in club per adulti.
    Oltre a questo particolare, nasconde una seconda vita come serial killer.

  • Speak no Evil

    Una famiglia danese fa visita a una famiglia olandese conosciuta durante una vacanza in Toscana. Quello che inizialmente doveva essere un momento di serena conciliazione diventerà un incubo: la situazione sfuggirà pian piano di mano quando gli olandesi si rivelano molto diversi da ciò che hanno finto di essere, fino alla tremenda e sconvolgente rivelazione finale.

  • Antichrist

    Una notte un bimbo cade tragicamente da una finestra mentre i suoi genitori stanno avendo un rapporto sessuale. La coppia devastata dal lutto decide di isolarsi in un casolare nel bosco dell’Eden per cercare di superare il dolore della perdita. Questo percorso terapeutico scelto dall’uomo, uno psicoterapeuta di professione, avrà effetti devastanti sull’equilibrio, già notevolmente compromesso, della coppia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *