Ripley

Ripley (2024 – in produzione)

Ripley oltre il confine tra genio e follia, è una nuova serie TV lanciata quest’anno da Netflix, basata sul personaggio iconico creato da Patricia Highsmith.

La serie, creata da Steven Zaillian, si sviluppa attraverso un susseguirsi di eventi in cui Ripley, interpretato da Andrea Scott, viene coinvolto in un incarico che lo porta a viaggiare in Europa. Il suo compito è convincere un giovane ereditiero, Dickie Greenleaf, a tornare a casa negli Stati Uniti.

Tuttavia, la relazione tra i due diventa sempre più intricata e pericolosa. Ripley, affascinato dalla vita lussuosa di Dickie e dal suo stile di vita spensierato, comincia a desiderare di prendere il suo posto.

Man mano che la storia procede, Ripley si immerge sempre più nel mondo di Dickie, adottando la sua identità e manipolando chiunque si trovi sulla sua strada. Le sue azioni portano a una serie di omicidi e inganni, mentre cerca di mantenere la sua facciata impeccabile. La tensione aumenta con ogni episodio, mentre i segreti e le bugie iniziano a venire alla luce.

Cosa rende la serie particolare?

La serie è interamente girata in bianco e nero, e sebbene questo dettaglio possa sembrare un punto a sfavore, ogni episodio merita di essere visto come un piccolo capolavoro. I chiaroscuri esaltano la freddezza di Ripley, e alcuni dettagli evocano le atmosfere di Alfred Hitchcock, con numerosi stilemi ispirati al leggendario regista.

Inoltre, Andrea Scott, offre una performance magnetica e inquietante nel ruolo di Tom Ripley, portando alla vita un personaggio affascinante e terrificante al tempo stesso.

La serie si distingue per la sua atmosfera tesa e l’elegante cinematografia mescolando elementi di thriller psicologico con momenti di dramma intenso.

Le ambientazioni europee, dai pittoreschi paesaggi italiani alle città cosmopolite, aggiungono un ulteriore fascino visivo. In conclusione, Ripley oltre il confine tra genio e follia, offre un’esperienza televisiva visivamente straordinaria e narrativamente complessa.