Streghe

“Stregoneria” di Katia Bernacci: Un Viaggio nell’Universo delle Streghe

Stregoneria” di Katia Bernacci, pubblicato da Diarkos, è un brillante saggio che tratta e approfondisce un argomento che ha da sempre affascinato e incuriosito moltitudini di lettori: le streghe. Il libro, dopo un’efficace prefazione di Massimo Centini, che introduce l’autrice e i temi essenziali dell’opera, si propone di seguire il fenomeno della stregoneria nel corso dei secoli.

Le origini antiche della stregoneria

Goya -streghe -Katia Bernacci individua le radici della stregoneria in epoca antichissima, quando le pratiche magiche erano già diffuse tra le popolazioni antiche. L’autrice riporta esempi e citazioni di fonti risalenti a civiltà molto distanti nel tempo, come quelle mesopotamiche, dove la magia era strettamente connessa alla medicina. Successivamente si analizzano anche le esperienze greca e romana, che offrono ulteriori elementi sulla visione antica del fenomeno.

La stregoneria nel Medioevo e l’Inquisizione

Strega -calderone-Il saggio prosegue delineando la condizione delle streghe nel Medioevo, epoca in cui l’immaginario collettivo iniziò a trasformare la figura della strega in modo più oscuro e pericoloso. Bernacci analizza il ruolo dell’Inquisizione, fondamentale nella caccia alle streghe, e cita opere emblematiche come il Malleus maleficarum, che rappresentarono una svolta decisiva nella persecuzione dei presunti praticanti di magia.

La figura della strega (e dello stregone)

Strega -animali-L’autrice dedica particolare attenzione alla descrizione dettagliata della figura della strega, senza trascurare l’equivalente maschile. In questa sezione, analizza anche le vicende di coloro che accusarono altri di stregoneria, spesso mossi da sospetti infondati o da comportamenti considerati devianti rispetto alla norma sociale.

Patologie e condizioni sociali

Strega - unite -Un tema centrale del saggio è l’analisi, condivisa anche da Massimo Centini nella prefazione, delle possibili cause reali delle “visioni” o dei “contatti con il maligno” che venivano attribuiti alle streghe. Bernacci sottolinea come molte donne accusate soffrissero di presunte patologie mentali, dovute a malnutrizione e condizioni di vita estremamente dure, che potrebbero aver influenzato il loro comportamento e le percezioni mistiche.

La stregoneria nella cultura moderna

StregheInfine, l’autrice analizza il fenomeno della stregoneria in chiave moderna, evidenziandone l’impatto sul folklore e sulla coscienza collettiva di diverse culture. Il libro mostra come la figura della strega continui a vivere nell’immaginario contemporaneo, tra miti, leggende e rappresentazioni culturali.

Conclusione: un saggio chiaro ed efficace

Stregoneria si configura come un saggio lineare ed efficace, che si fa leggere volentieri e che consente al lettore di approfondire una tematica tanto complessa quanto affascinante. Il linguaggio chiaro e diretto, unito al costante richiamo alle fonti, conferisce al libro un forte impatto: alla fine della lettura, il lettore sarà in grado di farsi un’idea precisa di cosa sia stata la caccia alle streghe e di quale sia stata la sua evoluzione storica e culturale.

Dott.ssa Elisa Faretta


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