Archive 81 (2022)
Un altro Venerdì e un’altra serie tv! Direttamente dalla nostra rubrica…”Archive 81 – Universi alternativi”.
Stasera infatti parliamo di un horror psicologico, basato sull’omonimo podcast del 2014 ideata da Marc Sollinger e Daniel Powell. La serie è stata sviluppata da Rebecca Sonnenshine per Netflix, ed è stata rilasciata sulla piattaforma il 14 gennaio 2022.
Ma di cosa parla?
La trama segue il protagonista Dan Turner, interpretato da Mamoudou Athine, un archivista del governo che viene incaricato di digitalizzare le cassette di un progetto degli anni ’90 chiamato “Archive 81”. Nel corso della sua missione, Dan scopre che il progetto archivistico era in realtà un esperimento di controllo mentale che coinvolgeva un gruppo di persone sottoposte a tecniche di induzione del sonno profondo e di manipolazione della memoria.
La serie si svolge su due piani temporali distinti: il presente e il passato degli anni ’90. Nel presente, Dan lavora per il governo e cerca di scoprire cosa è successo esattamente durante il progetto Archive 81. Nel passato, vediamo il progetto Archive 81 in azione attraverso le cassette archiviate.
Una delle caratteristiche più interessanti della serie è il modo in cui viene presentato il passato degli anni ’90. Infatti sono state utilizzate tecniche di ripresa cinematografica vintage per ricreare l’atmosfera di quegli anni oltre alle cattive condizioni delle cassette archiviate. Questo crea un’esperienza immersiva per lo spettatore, che sembra guardare direttamente un vero programma anni ’90.
Ma non è solo questo a rendere la serie coinvolgente…
La trama è piena di colpi di scena e misteri che tengono lo spettatore con il fiato sospeso e la colonna sonora è in grado di creare un’atmosfera inquietante e sinistra attraverso l’uso di melodie sottili e di suoni ambientali terrificanti.
Inoltre, la serie utilizza anche alcuni elementi di tecnofobia, come l’idea di controllo mentale e la manipolazione della memoria. Questi temi si rivelano particolarmente efficaci nel creare un’atmosfera di tensione e angoscia, e danno allo spettatore un senso di paranoia che gli permette di sentirmi ancora più parte di ciò che sta guardando.
Archive 81 è anche ricca di riferimenti a opere letterarie e cinematografiche dell’horror, come ad esempio “The Shining” e “Lovecraft Country”, che sono stati integrati nella trama in modo fluido e intelligente, creando un’esperienza di visione ancora più appagante per gli appassionati del genere horror.
In conclusione, la serie risulta estremamente coinvolgente e ben realizzata. Tutti gli elementi che la compongono contribuiscono a creare un’esperienza di visione unica e inquietante che vi catturerà per l’intera stagione (8 episodi) ma che purtroppo non avrà un seguito…
Infatti nonostante il successo ottenuto la serie è stata cancellata dopo una singola stagione probabilmente per una questione di costi.
Voi anime che ne pensate? La conoscevate?
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