Spirito
George Roux, pittore francese noto per la sua maestria nel ritrarre scene storiche e fantastiche, ci regala un’opera affascinante intitolata “Spirito.” Realizzato nel 1885, questo dipinto evoca un’atmosfera misteriosa e trascendente.
Milanese di nascita e Toscana di adozione.
Nata il 16 ottobre del 1970, inizia il suo approccio con la tecnologia in tarda età sperimentando con i montaggi video e scoprendo una grande passione.
Grazie al suo maestro e ormai compagno Carlo, che la guida passo passo, si cimenta nella creazione del sito Horror d’Elite per il quale segue le rubriche Video e Fiabare.
L’opera “Diomede divorato dai suoi cavalli” è un affascinante dipinto realizzato dall’artista francese Gustave Moreau (1826-1898). Quest’opera, creata tra il 1865 e il 1870 circa, si inserisce nel contesto del gusto romantico e simbolista di Moreau, caratterizzato dall’esplorazione di temi mitologici e allegorici.
Théodore Géricault, pittore francese del XIX secolo, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama artistico con la sua opera audace e provocatoria. Una delle sue opere più straordinarie, “Due Teste Mozzate” del 1818, si erge come un’icona dell’arte romantica che esplora i recessi più oscuri dell’anima umana.
Salvator Rosa, pittore e poeta italiano del XVII secolo, è noto per le sue opere cariche di drammaticità e mistero. Tra le sue creazioni più iconiche spicca “Streghe e Incantesimi”, un dipinto che evoca il fascino oscuro e misterioso del periodo barocco.
Un Capolavoro dell’Angoscia e dell’Espressionismo
Francis Bacon, noto per la sua pittura intensa e provocatoria, ha creato capolavori che sfidano la percezione e sondano le profondità dell’animo umano. Tra le sue opere più famose, “Screaming Pope” emerge come un’icona dell’espressionismo e della rappresentazione angosciante della condizione umana.
Il Fantasma di Oiwa, un’opera iconica di Katsushika Hokusai, incarna l’essenza dell’ukiyo-e, l’arte tradizionale giapponese. Creato nel 1831, questo capolavoro è parte della serie “Trentasei vedute del monte Fuji” e rappresenta una delle figure più enigmatiche e spettrali nella storia dell’arte giapponese.
Il Giappone è ricco di tradizioni, miti e leggende, e tra le storie più oscure e avvincenti spicca la leggenda di Yotsuya Kaidan. Questo racconto, intriso di orrore e vendetta, si è radicato profondamente nella cultura giapponese, diventando un classico del genere horror e un’opera fondamentale del teatro kabuki. Esploriamo insieme i dettagli di questa tetra leggenda.
Il Tempio di Wat Rong Khun, conosciuto anche come il Tempio Bianco, è un’opera d’arte architettonica e spirituale situata nella provincia di Chiang Rai, in Thailandia. La sua bellezza è amplificata dalle incredibili statue che adornano il suo complesso, catturando l’attenzione dei visitatori da tutto il mondo. Esploriamo il significato e l’importanza di alcune delle statue più iconiche di questo luogo magico.
“Il giudizio universale” è un affresco monumentale dipinto da Michelangelo Buonarroti nella Cappella Sistina tra il 1536 e il 1541.
Raffigurando il tema del Giudizio Universale, l’affresco copre tutta la parete dietro l’altare, misura circa 12 metri di altezza per 14 metri di larghezza e rappresenta una delle opere d’arte più imponenti e importanti dell’arte rinascimentale.
Il dipinto “Le Tentazioni di Sant’ Antonio” è un’opera di Hieronymus Bosch, uno dei più importanti pittori del Rinascimento olandese. Realizzato tra il 1500 e il 1506, il dipinto raffigura la figura di Sant’Antonio il Grande mentre viene tentato dal diavolo in diverse forme.