Hannibal
Hannibal
Hannibal
Il bene e il male sono due concetti evanescenti che non hanno contorni ben chiari e definiti nel mondo in cui si muovono i due protagonisti principali di questa pellicola.
Soderbergh stavolta ci stupisce con un dramma psicologico..
Dante è un veterano della Terza Crociata, che vuole salvare l’anima dell’amata Beatrice dal diabolico Lucifero; per farlo dovrà attraversare tutto l’Inferno affrontando il suo passato, i suoi crimini e i suoi stessi peccati.
La nave spaziale Hunter-Gratzner, in viaggio verso il sistema di Tangea, in seguito ad un devastante impatto contro un ammasso di micrometeoriti subisce gravi danni.
Uno psicologo (Robert De Niro), dopo il suicidio della moglie, decide di dare una svolta radicale alla sua e alla vita della figlia Emily, (Dakota Fanning) trasferendosi da New York in un paesello di campagna.
Parliamo di un onesto film non privo di difetti ma che contiene anche buoni spunti oltre che il merito e coraggio nell’aver rilanciato un genere fino ad allora abbastanza sbiadito…
Una notte Freddy, tornato per l’ennesima volta dalla “morte”, torna a far visita a lei e a due suoi amici, anche loro sopravvissuti alla passata carneficina onirica.
Ambientato nella cittadina di Nome, in Alaska, il film spiega come dagli anni 60 si siano verificati tantissimi casi di sparizioni misteriose.