Brood La Covata Malefica

BROOD LA COVATA MALEFICA (David Cronenberg, 1979)

Parliamo di un film decisamente geniale e al contempo profetico.

Particolarmente interessante non solo come opera horror, ma anche perché presuppone conoscenze di genetica e di xenobiologia che all’epoca in cui fu fatto non erano del tutto disponibili al genere umano….

Siamo a Toronto negli anni ’70, un dottore che dirige una clinica psichiatrica all’avanguardia, sperimenta sui suoi pazienti una terapia che sottopone gli ignari a tremende sedute fino a straziarli…

Quando un uomo la cui moglie sotto rigido trattamento da parte del dottore, si accorge che la loro bambina.

Esposta al malsano ambiente della clinica, presenta sul corpo segni simili a quelli lasciati da percosse.

Cerca con ogni mezzo di portare via la moglie dalla clinica dove il dottore la tiene in evidente stato di soggezione, segregandola…

L’uomo esasperato, prende con sé la figlia e la porta da sua suocera, ma lei ed altre persone vicine all’uomo e che tenteranno in qualche modo di aiutarlo, verranno brutalmente massacrate da qualcuno o qualcosa di inquietante e misterioso…

Questo sarà solo l’inizio di un incubo agghiacciante, che porterà l’uomo a scoprire qualcosa di tremendo oltre ogni umana immaginazione: SUA MOGLIE IN REALTÀ STA’…….

Cos’è la Psicoplasmia di cui si parla in Brood?

Psicoplasmia.
Una parola che contiene già in sé l’entrata in collisione di due dimensioni, entrambe attinenti all’essere umano.

L’immateriale della psiche, e la materialità del corpo.

Nell’universo narrativo di Brood – La covata malefica (1979) si può plasmare la psiche.

Ossia intervenire con un atto pressoché fisico (come modellare la creta) sull’interiorità dell’uomo, sui suoi pensieri, inquietudini, stati d’animo, dando loro una vera consistenza materica.

A ben vedere, nel suo aspetto avveniristico il neologismo “psicoplasmia” che innerva il racconto di Brood non è poi molto distante da qualsiasi tipo di intervento psicoterapeutico.

Come tale, se funziona, prevede il rimodellamento di una personalità tramite un impervio percorso di autocoscienza e immersione in se stessi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *