Carrion

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“Carrion”: L’orrore ribaltato – Diventa il mostro che temevi

Carrion è un videogioco indie pubblicato nel 2020 e sviluppato da Phobia Game Studio. Descritto come un “horror inverso”, il gioco ribalta la tradizionale dinamica del genere: invece di affrontare un mostro, il giocatore ne assume il controllo. Con un’estetica retrò in pixel art e un gameplay unico, Carrion offre un’esperienza innovativa e coinvolgente nel panorama videoludico.


Trama

La storia di Carrion è volutamente criptica e raccontata attraverso l’esplorazione e brevi flashback. Il giocatore veste i panni di una creatura amorfa e tentacolare che si risveglia in un laboratorio sotterraneo, prigioniera degli esseri umani. Senza parole o spiegazioni, l’obiettivo è chiaro: fuggire e distruggere tutto ciò che si frappone tra la creatura e la libertà.

L’assenza di dialoghi o narrazione esplicita lascia spazio all’immaginazione del giocatore, rendendo l’esperienza immersiva e misteriosa.


Gameplay

Il cuore di Carrion è il suo gameplay unico e fluido. La creatura controllata dal giocatore si muove con una rapidità e una grazia inquietante, grazie ai suoi tentacoli che le consentono di arrampicarsi su pareti e soffitti.

Meccaniche principali:

  • Crescita e potenziamenti: La creatura può aumentare di dimensioni divorando gli esseri umani, sbloccando nuove abilità come il rilascio di spuntoni o la capacità di controllare mentalmente i nemici.
  • Puzzle ambientali: Molte sezioni del gioco richiedono l’uso strategico delle abilità della creatura per superare ostacoli, aprire percorsi o aggirare trappole.
  • Combattimenti brutali: La creatura può attaccare e smembrare gli umani in modi brutali, generando un mix di soddisfazione e orrore. I nemici diventano più pericolosi con l’avanzare del gioco, introducendo guardie armate, droni e altri ostacoli letali.

La libertà di movimento e la progressione organica delle abilità rendono ogni sessione di gioco fluida e appagante.


Atmosfera e Design

Carrion

Carrion si distingue per il suo stile visivo in pixel art, che combina il fascino nostalgico dei giochi anni ’90 con un’estetica moderna e dettagliata. Il laboratorio in cui si svolge la storia è un intricato labirinto di corridoi metallici, vasche di contenimento e laboratori scientifici.

La colonna sonora, composta da Cris Velasco, amplifica l’atmosfera opprimente con toni cupi e inquietanti, creando un senso costante di tensione e alienazione.

L’aspetto della creatura è particolarmente degno di nota: un ammasso di tentacoli, bocche e occhi che si evolve man mano che diventa più potente. Questo design trasmette sia un senso di orrore sia di potenza, permettendo al giocatore di sentirsi il predatore definitivo.


Tematiche e Messaggi

Sebbene Carrion non abbia una narrazione esplicita, affronta temi universali come:

  • Il conflitto tra umanità e alterità: Il giocatore si trova nei panni di una creatura vista come un mostro, ma che potrebbe essere solo una vittima degli esperimenti umani.
  • Empatia ribaltata: Controllando il mostro, il giocatore è costretto a confrontarsi con il lato oscuro della distruzione, sperimentando la prospettiva del “cattivo”.
  • La natura dell’orrore: L’aspetto inquietante della creatura si riflette anche nel mondo circostante, facendo sorgere domande su chi sia il vero mostro.

Accoglienza e Successo

Carrion ha ricevuto ampi consensi dalla critica e dai giocatori, lodato per il suo gameplay innovativo, la fluidità dei controlli e il design accattivante. La sua originalità gli ha valso il titolo di “Miglior gioco indie” in diverse premiazioni e lo ha reso un punto di riferimento per chi cerca esperienze non convenzionali.

Alcuni critici hanno notato che la durata del gioco, relativamente breve (circa 5-6 ore), e la ripetitività di alcune sezioni possono essere dei punti deboli. Tuttavia, la qualità dell’esperienza complessiva supera di gran lunga questi aspetti.


Conclusione

Carrion è un’opera che sfida le convenzioni del genere horror, offrendo un punto di vista unico e una giocabilità memorabile. Il senso di potenza che deriva dall’essere una creatura inarrestabile si mescola a un costante senso di inquietudine, creando un equilibrio perfetto tra intrattenimento e riflessione.

Per chi cerca un’esperienza breve ma intensa, Carrion è un titolo imperdibile, capace di lasciare un segno indelebile nella mente di chi osa immergersi nel suo mondo oscuro e tentacolare.


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