Fumetti

  • Exquisite Corpses

    La premessa di Exquisite Corpses instaura subito un’atmosfera cupa e feroce: ogni cinque anni, nel cuore della notte di Halloween, le famiglie più ricche d’America orchestrano un gioco mortale in cui dodici assassini spietati vengono gettati in una piccola cittadina—Oak Valley, nel Maine—e l’obiettivo è chiaro: sopravvivere. Il contrasto tra i cittadini indifesi e questo “aristocratico” massacro crea una tensione palpabile. Il progetto nasce dalla mente di James Tynion IV e Michael Walsh, ma si sviluppa grazie alla creatività collettiva del “Corpse Crew”, una squadra di autori e illustratori di primo piano. Il tono è quello di un survival horror con forti tinte da battle royale, mescolato a una satira sociale tagliente.

  • Oshi no Ko

    Il mondo degli idol è un teatro di menzogne. Luci, glitter, applausi: tutto serve a mascherare il marciume che pulsa sotto la pelle dello showbiz. Oshi no Ko non è un manga patinato, ma un requiem per la purezza perduta. È la storia di come la fama trasforma le persone in merce e i sogni in catene.

  • Basketful of Heads

    Basketful of Heads è una miniserie horror in sette numeri scritta da Joe Hill (figlio di Stephen King) e illustrata da Leomacs, pubblicata sotto l’etichetta Hill House Comics della DC Comics. Fin dal primo numero, il fumetto colpisce per la sua atmosfera cupa e straniante, ma anche per un tono ironico che riesce a convivere con la violenza grafica e il senso di angoscia che pervade l’intera narrazione. È una storia che mescola horror, thriller e noir in un’ambientazione da provincia americana, con un tocco soprannaturale che trasforma la narrazione da classica a disturbante.

  • Victor LaValle’s Destroyer

    Victor LaValle’s Destroyer è una graphic novel che si impone come una rilettura potente, moderna e politicamente consapevole del mito di Frankenstein. Scritta dallo stesso Victor LaValle (autore già noto per i suoi romanzi weird e horror come The Ballad of Black Tom) e illustrata da Dietrich Smith, l’opera si muove su un piano tematico profondo, intrecciando l’orrore gotico classico con questioni contemporanee come la brutalità della polizia, la perdita, la vendetta e l’eredità scientifica. Pubblicata da BOOM! Studios, la miniserie in sei numeri si presenta come un’opera intensa, visivamente dinamica e narrativamente impegnata.

  • I Walk with Monsters

    I Walk With Monsters è un fumetto horror psicologico pubblicato da Vault Comics, scritto da Paul Cornell e illustrato da Sally Cantirino. È una storia intima, cruda e profondamente inquietante, che affronta il trauma dell’infanzia, l’abuso, la vendetta e la mostruosità umana attraverso una lente sovrannaturale. A differenza di molti horror moderni, che puntano tutto sull’estetica o sullo shock, questo fumetto si distingue per un tono introspettivo, malinconico e disturbante. Il titolo stesso è già un indizio: i mostri non sono solo quelli che hanno denti e artigli.

  • Aula alla Deriva

    incrina. Una crepa sottile, improvvisa, che inghiotte tutto ciò che conosciamo e ci trascina in un universo di paura primordiale. Aula alla deriva (Hyōryū Kyōshitsu), pubblicato nei primi anni ’70, è una di quelle crepe: un varco che conduce dritto al cuore del terrore.

  • Infidel

    Infidel, scritto da Pornsak Pichetshote e illustrato da Aaron Campbell, è un graphic novel horror moderno e sofisticato, pubblicato da Image Comics. Ambientato in un palazzo newyorkese abitato da famiglie multietniche, il fumetto affronta il soprannaturale come metafora del razzismo e della paura dell’“altro”. Non è solo un racconto di fantasmi, ma un’esperienza immersiva e disturbante che sfrutta l’orrore per scavare nel tessuto sociale e culturale contemporaneo.