Fumetti

  • Reckless

    Reckless è una serie di graphic novel scritta da Ed Brubaker e disegnata da Sean Phillips, una coppia ormai consolidata nel panorama del fumetto noir contemporaneo. Pubblicata da Image Comics, la serie segue le indagini e le disavventure di Ethan Reckless, un ex-agente sotto copertura della CIA che, negli anni ’80, si reinventa come una sorta di “risolutore di problemi” privato a Los Angeles. L’atmosfera è profondamente radicata nel noir classico, con echi di Raymond Chandler e James Ellroy, ma filtrata attraverso una lente pulp, malinconica e politicamente disillusa.

  • Harrow County

    Harrow County, scritto da Cullen Bunn e illustrato da Tyler Crook, è un racconto gotico che affonda le sue radici in un’America rurale fatta di superstizioni, boschi oscuri e creature inquietanti. Fin dal primo volume, la serie cattura grazie a un’atmosfera opprimente ma affascinante, dove ogni albero sembra avere occhi e ogni ombra nasconde un segreto. La storia si concentra su Emmy, una ragazza che vive in una remota contea e che, alla vigilia del suo diciottesimo compleanno, scopre di avere un legame profondo e pericoloso con la storia stregonesca del luogo. È l’inizio di un viaggio che mescola la paura dell’ignoto con la consapevolezza di sé.

  • The Nice House on the Lake

    The Nice House on the Lake è un’opera che affonda le sue radici in un terrore lento e viscerale, costruito più sull’inquietudine che sull’impatto immediato. James Tynion IV, già noto per il suo lavoro su Something Is Killing the Children e The Department of Truth, qui si muove su un terreno diverso, un horror intimo, cerebrale, che fa leva sulla paranoia e sull’alienazione. La storia inizia come un classico survival contemporaneo, ma si trasforma presto in qualcosa di più complesso e disturbante, una riflessione sul senso di controllo, sulla fine del mondo e sull’umanità stessa.

  • Reaver

    Reaver, pubblicato da Image Comics e scritto da Justin Jordan con i disegni di Rebekah Isaacs, è un fumetto che unisce l’epica dark fantasy con tinte horror particolarmente brutali. Ambientato nel mondo spietato di Madaras, la serie prende il classico tropo della “missione suicida” e lo reinterpreta con un gruppo di emarginati condannati a morte, costretti a collaborare per sopravvivere. Fin dalle prime pagine, il tono è chiaro: sangue, tradimento e un mondo in cui nessuno è davvero innocente. L’atmosfera è cupa, i colori sono desaturati e la narrazione non fa concessioni al lettore più sensibile.

  • Exquisite Corpses

    La premessa di Exquisite Corpses instaura subito un’atmosfera cupa e feroce: ogni cinque anni, nel cuore della notte di Halloween, le famiglie più ricche d’America orchestrano un gioco mortale in cui dodici assassini spietati vengono gettati in una piccola cittadina—Oak Valley, nel Maine—e l’obiettivo è chiaro: sopravvivere. Il contrasto tra i cittadini indifesi e questo “aristocratico” massacro crea una tensione palpabile. Il progetto nasce dalla mente di James Tynion IV e Michael Walsh, ma si sviluppa grazie alla creatività collettiva del “Corpse Crew”, una squadra di autori e illustratori di primo piano. Il tono è quello di un survival horror con forti tinte da battle royale, mescolato a una satira sociale tagliente.

  • Oshi no Ko

    Il mondo degli idol è un teatro di menzogne. Luci, glitter, applausi: tutto serve a mascherare il marciume che pulsa sotto la pelle dello showbiz. Oshi no Ko non è un manga patinato, ma un requiem per la purezza perduta. È la storia di come la fama trasforma le persone in merce e i sogni in catene.