Fumetti

  • Green Wake

    “Green Wake”, scritto da Kurtis J. Wiebe e illustrato da Riley Rossmo, è un fumetto horror pubblicato da Image Comics tra il 2011 e il 2012. Si tratta di una serie relativamente breve — appena dieci numeri — ma capace di costruire un mondo fortemente evocativo, sospeso tra realtà e incubo. Fin dalle prime pagine, il lettore viene catapultato in una cittadina oscura e fangosa, un limbo urbano in cui le persone arrivano misteriosamente e raramente riescono ad andarsene. L’atmosfera è pesante, carica di pioggia, ruggine e segreti sussurrati tra vicoli desolati. È un fumetto che non punta solo alla paura viscerale, ma anche a quella più sottile e disturbante: la paura di essere dimenticati e intrappolati nei propri peccati.

  • Reckless

    Reckless è una serie di graphic novel scritta da Ed Brubaker e disegnata da Sean Phillips, una coppia ormai consolidata nel panorama del fumetto noir contemporaneo. Pubblicata da Image Comics, la serie segue le indagini e le disavventure di Ethan Reckless, un ex-agente sotto copertura della CIA che, negli anni ’80, si reinventa come una sorta di “risolutore di problemi” privato a Los Angeles. L’atmosfera è profondamente radicata nel noir classico, con echi di Raymond Chandler e James Ellroy, ma filtrata attraverso una lente pulp, malinconica e politicamente disillusa.

  • Harrow County

    Harrow County, scritto da Cullen Bunn e illustrato da Tyler Crook, è un racconto gotico che affonda le sue radici in un’America rurale fatta di superstizioni, boschi oscuri e creature inquietanti. Fin dal primo volume, la serie cattura grazie a un’atmosfera opprimente ma affascinante, dove ogni albero sembra avere occhi e ogni ombra nasconde un segreto. La storia si concentra su Emmy, una ragazza che vive in una remota contea e che, alla vigilia del suo diciottesimo compleanno, scopre di avere un legame profondo e pericoloso con la storia stregonesca del luogo. È l’inizio di un viaggio che mescola la paura dell’ignoto con la consapevolezza di sé.

  • The Nice House on the Lake

    The Nice House on the Lake è un’opera che affonda le sue radici in un terrore lento e viscerale, costruito più sull’inquietudine che sull’impatto immediato. James Tynion IV, già noto per il suo lavoro su Something Is Killing the Children e The Department of Truth, qui si muove su un terreno diverso, un horror intimo, cerebrale, che fa leva sulla paranoia e sull’alienazione. La storia inizia come un classico survival contemporaneo, ma si trasforma presto in qualcosa di più complesso e disturbante, una riflessione sul senso di controllo, sulla fine del mondo e sull’umanità stessa.

  • Reaver

    Reaver, pubblicato da Image Comics e scritto da Justin Jordan con i disegni di Rebekah Isaacs, è un fumetto che unisce l’epica dark fantasy con tinte horror particolarmente brutali. Ambientato nel mondo spietato di Madaras, la serie prende il classico tropo della “missione suicida” e lo reinterpreta con un gruppo di emarginati condannati a morte, costretti a collaborare per sopravvivere. Fin dalle prime pagine, il tono è chiaro: sangue, tradimento e un mondo in cui nessuno è davvero innocente. L’atmosfera è cupa, i colori sono desaturati e la narrazione non fa concessioni al lettore più sensibile.