Fumetti Horror

Fumetti Horror

I Fumetti Horror sono un viaggio oscuro ed ipnotico nei recessi più inquietanti dell’immaginazione, dove il terrore prende forma tra le pagine. Vampiri affamati, creature innominabili, case infestate ed incubi psicologici si intrecciano in storie che non si limitano a spaventare ma seducono con atmosfere macabre e dettagli visivi disturbanti. Questo genere, nato dall’unione di narrativa gotica ed arte grafica, è un regno dove il grottesco incontra il sublime, trascinando il lettore in un’esperienza che oscilla tra il brivido del mistero e l’angoscia del terrore puro. I Fumetti Horror non sono semplici letture, ma finestre su universi dove la paura si fa poesia ed il confine tra reale e soprannaturale diventa labile, invitandoti a perderti nel loro abbraccio sinistro.

  • Infidel

    Infidel, scritto da Pornsak Pichetshote e illustrato da Aaron Campbell, è un graphic novel horror moderno e sofisticato, pubblicato da Image Comics. Ambientato in un palazzo newyorkese abitato da famiglie multietniche, il fumetto affronta il soprannaturale come metafora del razzismo e della paura dell’“altro”. Non è solo un racconto di fantasmi, ma un’esperienza immersiva e disturbante che sfrutta l’orrore per scavare nel tessuto sociale e culturale contemporaneo.

  • The Black Monday Murders

    Un’estetica che incanta e inquieta, l’impatto visivo è potente, l’arte di Tomm Coker, con il suo stile realistico e cinematografico, si sposa perfettamente con l’atmosfera cupa e claustrofobica del racconto. I colori spenti, la grana digitale e la messa in scena rigorosa evocano una sensazione costante di pericolo e manipolazione. La struttura narrativa è intervallata da documenti fittizi, lettere, verbali, pagine di libri proibiti che arricchiscono il worldbuilding e aumentano il senso di verosimiglianza dell’universo narrativo. Non si legge, si indaga.

  • Something is Killing the Children

    Creato da James Tynion IV e illustrato da Werther Dell’Edera, Something Is Killing The Children, è una delle opere horror più incisive degli ultimi anni. Pubblicato da Boom! Studios nel 2019, il fumetto prende una premessa classica — bambini che scompaiono misteriosamente — e la trasforma in un incubo moderno. La forza di questa serie non risiede solo nella paura che evoca, ma nella mitologia oscura che costruisce intorno alla protagonista Erica Slaughter e all’organizzazione segreta per cui lavora.

  • Requiem Chevalier Vampire

    “Requiem: Chevalier Vampire” è un’opera a fumetti franco-britannica creata dallo scrittore Pat Mills (celebre per “Judge Dredd”) e illustrata dal visionario Olivier Ledroit. Il fumetto è pubblicato in Francia da Nickel Editions a partire dal 2000, e rappresenta una delle produzioni più audaci e decadenti del panorama dark fantasy europeo. Ambientato in un aldilà distorto e infernale, la serie mescola horror gotico, azione, sadismo e critica sociale in una narrazione cupa e spesso eccessiva, ma sempre avvincente. Non è per tutti i gusti, ma è senza dubbio una lettura che lascia il segno.

  • Severed

    Severed è un graphic novel horror pubblicato da Image Comics nel 2011, una delle prime opere originali di Scott Snyder prima del successo con Batman e American Vampire. Insieme allo sceneggiatore Scott Tuft e all’illustratore ungherese Attila Futaki, Snyder costruisce una storia d’atmosfera che fonde il racconto di formazione (coming-of-age) con l’orrore più viscerale, ambientando l’azione nell’America rurale degli anni ’10 del Novecento. Il risultato è un’opera inquietante, malinconica e profondamente umana, dove l’orrore nasce tanto dalle tenebre quanto dall’innocenza perduta.

  • Hellblazer

    Nel 1988, Jamie Delano inaugurò la serie Hellblazer per la linea Vertigo della DC Comics, proseguendo l’opera iniziata da Alan Moore con Swamp Thing, dove per la prima volta era apparso il personaggio di John Constantine. L’ambientazione è l’Inghilterra tatcheriana di fine anni ’80, cupa, disillusa, in bilico tra crisi sociale e degrado urbano. Delano prende questo scenario e vi innesta una potente miscela di horror soprannaturale, critica politica e disperazione umana, dando vita a uno dei fumetti più disturbanti e provocatori della storia del medium.

  • Dracula in the West

    Dracula in the West di Gianluca Piredda (testi) e illustrato da Luca Lamberti (episodi iniziali) ed Emiliano Albano (a partire dal secondo episodio) è un western‑horror che trasporta il celebre vampiro nella frontiera americana. La serie debutta su Lanciostory nel dicembre 2019, con formati di 48 tavole autoconclusive pensate sia per il mercato italiano che internazionale.

  • Caliban

    Caliban è un fumetto horror sci-fi pubblicato tra il 2014 e il 2015, scritto da Garth Ennis – già noto per Preacher e The Boys – e illustrato da Facundo Percio (Fashion Beast). Ambientato nello spazio profondo, il fumetto racconta il viaggio disastroso di un equipaggio a bordo dell’astronave Caliban, coinvolto in una collisione inspiegabile con un’altra nave aliena. Il risultato è un’opera claustrofobica e disturbante, che unisce le atmosfere cupe di Alien con il body horror alla The Thing, e lo sguardo cinico e spietato tipico della scrittura di Ennis.

  • The Walking Dead

    The Walking Dead non è “solo” un fumetto di zombie: è un’opera lunga e articolata che usa l’apocalisse come pretesto per esplorare l’evoluzione umana sotto pressione. Pubblicata da Image Comics a partire dal 2003 e conclusasi nel 2019 con il numero 193, la serie si distingue per un tono cupo, realistico e profondamente emotivo. Kirkman ha dichiarato di voler scrivere “una storia di zombie che non finisse mai”, e in effetti la forza della serie è proprio nel suo sviluppo a lungo termine, capace di scavare nella psiche dei protagonisti.

  • The Autumnal

    “The Autumnal” si inserisce perfettamente nella tradizione del “folk horror”, evocando l’inquietudine nascosta sotto la superficie di paesaggi rurali apparentemente sereni. L’autunno – stagione di decadenza, bellezza e morte – diventa qui non solo lo sfondo estetico, ma un simbolo centrale della narrazione. Kraus e Shehan costruiscono un’atmosfera densa, sospesa tra fascino e terrore, che avvolge fin dalle prime pagine.