Dr. Jekyll e Mr. Hyde: sull'orlo della follia

Dr. Jekyll e Mr. Hyde: sull’orlo della follia

Dr. Jekyll e Mr. Hyde: sull’orlo della follia

Dr. Jekyll e Mr. Hyde: sull’orlo della follia (Edge of Sanity) è un film horror del 1989 diretto da Gérard Kikoïne e interpretato da Anthony Perkins. La pellicola offre una rilettura inquietante del classico romanzo di Robert Louis Stevenson, fondendo la storia originale con elementi ispirati alla figura di Jack lo Squartatore.

Trama

Ambientato nella Londra vittoriana, il film segue il dottor Henry Jekyll, un medico stimato che sperimenta una nuova sostanza anestetica. Un incidente durante uno dei suoi test lo porta a inalare accidentalmente una combinazione di etere e cocaina, provocando in lui una trasformazione irreversibile. Da quel momento, Jekyll sviluppa un lato oscuro, diventando Jack Hyde, un essere spietato che si abbandona a impulsi omicidi. Hyde inizia a terrorizzare le strade di Londra, prendendo di mira le prostitute e lasciando dietro di sé una scia di sangue. Mentre la sua doppia vita si fa sempre più pericolosa, la moglie Elisabeth cerca di capire cosa stia accadendo, ignara dell’orrore che si cela dietro il cambiamento del marito.

Cast

  • Anthony Perkins – Dr. Henry Jekyll / Jack Hyde

  • Glynis Barber – Elisabeth Jekyll

  • Sarah Maur Thorp – Susannah

  • David Lodge – Underwood

  • Ben Cole – Johnny

  • Jill Melford – Flora

  • Noel Coleman – Egglestone

  • Briony McRoberts – Ann Underwood

Produzione e Atmosfera

Le riprese sono state realizzate principalmente a Budapest, con alcune scene girate a Londra per restituire un’ambientazione fedele all’epoca vittoriana. L’estetica del film punta su scenografie cupe e ambienti decadenti, enfatizzando il contrasto tra il razionale e il folle. L’uso di luci e colori sottolinea la trasformazione del protagonista, immergendolo in un’atmosfera sempre più onirica e allucinata.

Accoglienza e critica

L’interpretazione di Anthony Perkins è stata accolta positivamente, in particolare per la sua capacità di incarnare la dualità tra il rispettabile dottore e il suo alter ego malvagio. Tuttavia, il film ha diviso la critica: se da un lato viene apprezzato per il suo stile visivo e l’atmosfera gotica, dall’altro è stato giudicato eccessivo e poco fedele allo spirito dell’opera originale.

Conclusione

 

Dr. Jekyll e Mr. Hyde: sull’orlo della follia si distingue come una versione più oscura e disturbante della classica storia della doppia personalità. Con una forte componente psicologica e un’ambientazione decadente, il film esplora il tema della perdita di controllo e dell’inevitabilità del male, offrendo un’interpretazione unica e inquietante del celebre mito letterario.


Iscriviti al nostro canale YouTube

Articoli simili

  • Fantasy Island

    Fantasy Island, diretto da Jeff Wadlow e uscito nel 2020, è un film che combina elementi di horror, thriller e fantasy. Ispirato alla popolare serie televisiva degli anni ’70 e ’80, il film rielabora la premessa originale in chiave più oscura, esplorando le conseguenze terribili che possono derivare dalla realizzazione dei propri desideri più profondi.

  • Child’s Play e l’Icona Chucky

    “Child’s Play,” uscito nel 1988 e diretto da Tom Holland, è un film che ha segnato profondamente l’immaginario collettivo e il genere horror. Al centro della storia c’è Chucky, una bambola che è diventata una delle icone più riconoscibili del cinema horror, al pari di figure come Freddy Krueger, Jason Voorhees e Michael Myers. “Child’s Play” non solo ha dato vita a una delle saghe più longeve e amate del cinema di paura, ma ha anche ridefinito il concetto di bambola maledetta, introducendo un personaggio che ha terrorizzato generazioni di spettatori.

  • Home Education: Le Regole del Male

    Home Education: Le Regole del Male è un film diretto da Andrea Niada, un thriller psicologico che esplora le dinamiche familiari e la violenza nascosta all’interno di un nucleo domestico. Uscito nel 2022, il film affronta temi inquietanti come l’abuso psicologico, l’isolamento e la manipolazione, mettendo in luce come il male possa radicarsi nei luoghi che dovrebbero essere più sicuri, come la casa e la famiglia. Con una trama tesa e una regia coinvolgente, Home Education si distingue per il modo in cui racconta una storia di oppressione, maltrattamenti e l’ossessione di mantenere il controllo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *