Benvenuti al nostro appuntamento con l’arte, oggi continuiamo il nostro viaggio nelle meravigliose opere del maestro Francisco Goya con il dipinto Il volo delle streghe.
Descrizione dell’Opera
Nella parte alta de Il volo delle streghe vediamo tre donne, tre streghe, che sostengono senza fatica il corpo esanime o incosciente di una figura maschile. Ha le braccia allargate e le gambe che incrociano le braccia delle due streghe di sinistra. Una di esse, quella che volge le spalle col gonnellino verde, e quella che le sta di fronte sembrano mordere il povero malcapitato. Nella parte bassa del dipinto, distesa vi è un’altra anonima figura, ha il volto rivolto verso il basso e si tappa le orecchie per non sentire qualcosa che non percepiamo. Abbiamo poi un’altra figura maschile che si copre il volto con un lenzuolo bianco trattenuto con una mano destra che pare avere sei dita. Costui ha il coraggio di sostenere il brusio che atterra l’altro, ma non quello di vedere ciò che sta succedendo. Le due figure a terra rompono l’equilibrio danzante delle figure in volo, danno un tono di alta drammaticità alla scena, ci dicono che per gli umani ciò che accade in cielo è insostenibile, è un monito per il loro futuro. Un asino assiste alla scena, muso e occhi rivolti verso il basso, imbucato in una posizione in discesa rispetto al piano degli umani. La semplice bestia asinina sembra disinteressarsi, ma ha le orecchie ritte, segnala una certa malcelata attenzione ad udire cosa sta succedendo.
Interpretazione e Simbolismo
Il dipinto di Goya è ricco di simbolismi e può essere interpretato in vari modi. Le streghe rappresentano le paure irrazionali e le superstizioni che permeavano la società dell’epoca. La loro capacità di volare e di trasportare un uomo inerme simboleggia il potere delle credenze popolari di influenzare e controllare la mente umana. Quindi le figure maschili sullo sfondo potrebbero rappresentare la ragione umana, incapace di resistere alle forze oscure dell’ignoranza e della superstizione.
Tecnica Artistica e Stile
Goya utilizza una tecnica pittorica che combina elementi realistici e tratti espressionisti per creare un’atmosfera di inquietudine e mistero. La palette cromatica è dominata da toni scuri, con contrasti di luce che quindi accentuano il carattere spettrale delle figure. Le pennellate sono vigorose e libere, conferendo al dipinto una qualità dinamica e quasi onirica.
Contesto Storico e Culturale
“Il volo delle streghe” riflette le preoccupazioni di Goya riguardo alla diffusione della superstizione e dell’ignoranza nella società spagnola del XVIII secolo. Durante questo periodo, l’Inquisizione spagnola era ancora attiva e le credenze sulle streghe e sulle pratiche occulte erano diffuse. Goya, con la sua opera, critica queste credenze e denuncia la manipolazione della paura per controllare le masse.
Eredità e Impatto Culturale
“Il volo delle streghe” di Francisco de Goya è considerato un capolavoro dell’arte europea, non solo per la sua qualità tecnica, ma anche per il suo profondo significato simbolico e critico. L’opera ha influenzato numerosi artisti e intellettuali nel corso dei secoli, ispirando riflessioni sulla natura della paura, della superstizione e del potere. La sua capacità di evocare un senso di inquietudine e di stimolare il pensiero critico lo rende un’opera senza tempo, ancora rilevante nel contesto contemporaneo.
Conclusioni
In conclusione, “Il volo delle streghe” di Francisco de Goya è un’opera che trascende il tempo e lo spazio, offrendo una critica acuta delle paure e delle superstizioni umane. Attraverso l’uso magistrale della tecnica pittorica e dei simbolismi, Goya ci invita a riflettere sulle forze oscure che possono controllare la nostra mente e sulla necessità di resistere all’ignoranza e alla manipolazione. Questo dipinto rimane un punto di riferimento nell’arte e nella cultura, continuando a ispirare e a interrogare generazioni di osservatori e studiosi.