Neverway

Neverway

Neverway – Il ritorno dell’horror nella vita rurale

Titolo: Neverway
Sviluppatore / Publisher: Coldblood Inc. con il supporto del fondo Outersloth
Piattaforme confermate: PC (Steam), Nintendo Switch
Anno di uscita previsto: 2026

Trama e ambientazione

Dopo aver lasciato un lavoro insoddisfacente in città, Fiona decide di ricominciare su un’isola remota, dedicandosi alla vita rurale: coltivare la terra, pescare, costruire la propria fattoria.

Ma la normalità non dura: Fiona diventa l’araldo immortale di un dio morto, un ruolo che la costringe a bilanciarsi tra scelte di vita quotidiana e orrori soprannaturali. Il reame sinistro chiamato Neverway sta lentamente infiltrando la realtà.

Gameplay e meccaniche

Neverway mischia vari generi: life simulation, action RPG e horror a ritmo lento.

  • Attività quotidiane: coltivazioni, pesca, cucina, decorazione della casa, gestione della fattoria, interazione con gli abitanti del villaggio.

  • Sistema sociale: oltre dieci personaggi con routine e storie proprie. È possibile stringere amicizie o relazioni romantiche, che influenzano non solo la narrazione ma anche le abilità di combattimento, fornendo bonus o poteri.

  • Combattimento: veloce, con visuale dall’alto e possibilità di personalizzazione grazie al crafting. Le abilità si sbloccano anche tramite le relazioni con altri personaggi.

  • Gestione del tempo: la giornata è divisa in tre blocchi (mattina, pomeriggio, sera), lasciando al giocatore la scelta su come scandire il ritmo della vita.

Aspetto artistico e colonna sonora

  • Pixel art: curata da Pedro Medeiros, già noto per lavori di grande impatto visivo, con una palette suggestiva e inquietante.

  • Colonna sonora: firmata da Disasterpeace, autore capace di mescolare melodie delicate e sonorità disturbanti, perfette per accompagnare la doppia anima del gioco.

Punti di forza e potenziali criticità

Punti di forza:

  • Il contrasto tra vita tranquilla e orrore nascosto crea un’atmosfera originale.

  • Le relazioni con i personaggi non sono solo decorative, ma incidono sul gameplay.

  • L’estetica visiva e sonora promette un’esperienza memorabile.

Possibili criticità:

  • Bilanciare le due anime del gioco, quella cozy e quella horror, potrebbe essere complesso.

  • Le meccaniche sociali e di debito, se mal calibrate, rischiano di risultare frustranti.

  • L’ottimizzazione tecnica sarà cruciale, soprattutto nella versione per Switch.

Conclusione

Neverway si annuncia come uno dei titoli indie più interessanti dei prossimi anni, pensato per chi ama l’horror psicologico e atmosferico più che i semplici jump scare. La possibilità di vivere due esistenze — una fatta di routine quotidiane, l’altra consumata dall’incubo che si insinua nella realtà — promette un’esperienza unica e inquietante.


Iscriviti al nostro canale YouTube

Articoli simili

  • Le Origini del Male

    il professor Coupland (Jared Harris), docente di Oxford, decide di sperimentare un approccio scientifico all’occulto. Con un gruppo di studenti, intraprende un controverso esperimento su Jane Harper (Olivia Cooke), una giovane donna tormentata da fenomeni inspiegabili e convinzioni demoniache.

  • The Substance

    The Substance, diretto da Coralie Fargeat, è un film che fonde horror corporeo e satira sociale, esplorando le ossessioni estetiche e l’industria cinematografica. Presentato al Festival di Cannes nel 2024, il film ha ricevuto il Prix du Scénario e ha ottenuto cinque nomination agli Oscar, vincendo il premio per il miglior trucco e acconciatura. Demi Moore e Margaret Qualley interpretano rispettivamente Elisabeth e Sue, due versioni della stessa persona, in un racconto che sfida le convenzioni del corpo e dell’identità.

  •  | 

    Agatha All Along

    Agatha All Along è una miniserie televisiva statunitense prodotta dai Marvel Studios, disponibile su Disney+ dal 18 settembre al 30 ottobre 2024. Spin-off di WandaVision, la serie si concentra sulla strega Agatha Harkness, interpretata da Kathryn Hahn, e si inserisce nella Fase Cinque del Marvel Cinematic Universe (MCU).

  • I Segni del Male

    Nel 2007 Stephen Hopkins firma I segni del male, un thriller soprannaturale che mescola atmosfere bibliche, investigazione scientifica e orrore apocalittico. Con una protagonista d’eccezione come Hilary Swank, il film si inserisce nel filone degli horror teologici, giocando con i simboli delle dieci piaghe d’Egitto e le paure millenaristiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *