Nightmare Cinema

Nightmare Cinema

Nightmare Cinema (2018): cinque incubi per cinque registi del terrore

Titolo originale: Nightmare Cinema
Anno: 2018
Regia: Alejandro Brugués, Mick Garris, David Slade, Ryūhei Kitamura, Joe Dante
Genere: Horror antologico
Durata: 119 minuti
Produzione: Cranked Up Films / Good Deed Entertainment

Nightmare Cinema è una raccolta di cinque cortometraggi horror, collegati da un filo conduttore inquietante: un vecchio cinema fatiscente, apparentemente abbandonato, dove persone sconosciute vengono attratte e costrette ad assistere a film che mettono in scena le loro paure più profonde e personali. A proiettare questi orrori è The Projectionist, il misterioso gestore del cinema, interpretato da Mickey Rourke, figura ambigua a metà tra guardiano e boia dell’anima.

I cinque segmenti dell’antologia

“The Thing in the Woods” – Regia di Alejandro Brugués
Una parodia e reinvenzione degli slasher anni ’80, con un gruppo di ragazzi inseguiti da un misterioso assassino… ma la verità dietro la maschera è più assurda e fantascientifica di quanto sembri.

“Mirari” – Regia di Joe Dante
Una giovane donna si sottopone a un intervento di chirurgia plastica per piacere al suo fidanzato. Ma l’ospedale si rivela un luogo da incubo, dove la bellezza si trasforma in un’ossessione mutilante.

“Mashit” – Regia di Ryūhei Kitamura
In una scuola cattolica, una suora e un prete devono affrontare la possessione demoniaca di un gruppo di bambini. Un episodio violento e blasfemo, intriso di gore e atmosfere da horror giapponese.

“This Way to Egress” – Regia di David Slade
Forse il più criptico e disturbante: una madre attende in una clinica con i suoi figli, ma la realtà attorno a lei inizia a sgretolarsi in un bianco e nero distorto, dove follia e mostruosità si confondono.

“Dead” – Regia di Mick Garris
Un giovane pianista sopravvive a un’aggressione ma scopre di riuscire a vedere i morti. Un racconto di trauma, lutto e spiriti vendicativi, con un tono più classico e riflessivo.

Un omaggio al cinema horror in tutte le sue forme

Nightmare Cinema è un vero e proprio omaggio alla varietà del genere horror: ogni episodio ha uno stile visivo e narrativo diverso, riflettendo la personalità del regista. Si passa dall’ironia allo splatter, dal grottesco all’introspezione psicologica, in un viaggio che celebra le paure umane in tutte le loro sfumature. Il film non cerca coerenza tematica o stilistica, ma punta tutto sulla libertà creativa, offrendo ai fan dell’horror una vetrina di linguaggi diversi, uniti dal desiderio di inquietare, sconvolgere o divertire.

Un’antologia per intenditori

Anche se non tutti gli episodi sono perfettamente bilanciati, Nightmare Cinema ha il merito di riportare in vita la tradizione dell’horror antologico con registi di alto profilo. È un film pensato soprattutto per chi ama il cinema di genere d’autore, con riferimenti, citazioni e un profondo rispetto per la storia del terrore cinematografico.

Conclusione

Nightmare Cinema è un’esperienza horror a episodi che mescola stili e toni diversi, capace di sorprendere e disturbare, proprio come un sogno che si trasforma lentamente in incubo. Un film da non perdere per chi ama esplorare il lato oscuro del cinema… a luci spente, in una sala vuota, dove lo schermo proietta i tuoi peggiori incubi.


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