Esorcismo

Nell’ Esorcismo di Goya possiamo vedere come il protagonista si ritrovi in aperta campagna, di notte, in ginocchio a pregare. Notiamo dalla sua espressione come sia impaurito per essere stato costretto a subire il rito.

Il Sabba delle Streghe

Nel dipinto di Goya compare un grande caprone in posizione semi eretta. I suoi occhi sono grandi, gialli, acuti e inquietanti e tra le corna sono intrecciati ramoscelli di vite. Intorno all’animale poi siedono alcune donne seminude. Una di loro inoltre porge al caprone un bambino ben in carne mentre una più anziana offre invece lo scheletro di un infante. Sulla sinistra un’altra strega porta sulla spalla un bastone sul quale sono appesi piccoli corpi.

La Pittura Nera di Francisco Goya

Francisco Goya è uno degli artisti più celebri e influenti della storia dell’arte, noto non solo per i suoi ritratti realistici e le sue incisioni dettagliate, ma anche per le sue opere più cupe e terrificanti conosciute come la “Pittura Nera” (Pinturas Negras). Tra queste, la pittura horror di Goya rappresenta una svolta radicale nel modo in cui l’arte poteva esplorare temi di angoscia, paura e oscurità. Questo post esplorerà il contesto, le caratteristiche e l’impatto della pittura horror di Goya.

Saturno che Divora suo Figlio

Il dipinto di Saturno è particolarmente noto per la sua rappresentazione del cannibalismo, un tema che ha affascinato molti artisti e scrittori nel corso dei secoli. Saturno è raffigurato con un’espressione selvaggia e famelica mentre morde il braccio del suo figlio, che si dimena e cerca di fuggire dalla sua presa. Il viso del dio è scuro e spaventoso, mentre le sue mani sono coperte di sangue. La scena è illuminata solo dalla luce fioca che filtra da dietro, che aggiunge un senso di drammaticità e mistero.