The Night Flier

The Night Flier

The Night Flier (Mark Pavia, 1997)

Tratto dal racconto “Il volatore notturno” di Stephen King, pubblicato originariamente nel 1988 e inserito nella raccolta “Incubi & deliri”(1993), The Night Flier è tra le trasposizioni cinematografiche del grande scrittore statunitense forse, a torto, uno dei meno citati.

Il racconto da cui è tratto, incarna l’avversione del Re del Brivido verso la stampa sensazionalistica e il giornalismo spregiudicato. A questo proposito, è da rimarcare il parallelismo tra il vampiro succhiasangue e il giornalista, che invece il sangue lo fornisce a un pubblico di assetati di notizie e foto morbose.

Costato un’inezia e portato a termine in soli trenta giorni di riprese, diretto da un regista praticamente sconosciuto che poi non ha più girato nulla (ultimo il film, il quarto, uno slasher praticamente sconosciuto e datato 2016), il film era nato come pellicola cinematografica ma andato in onda sulla HBO in anteprima, come un qualsiasi film per la TV.

Visto il cast, rappresentato da caratteristi e attori quasi sconosciuti o comunque dimenticati sulla carta, (a parte il protagonista, ovvero l’attore Miguel Ferrer) l’opera sarebbe potuto essere un’altro film dimenticabile ed invece nel tempo si è rivelato una delle migliori trasposizioni di un’opera di Stephen King.

Trama

La storia segue le vicende di due reporter sulle tracce di un misterioso ed implacabile assassino che sembra uccidere come farebbe un Vampiro. Il caporedattore del magazine scandalistico Inside View, affida all’esperto ma cinico giornalista Richard Dees (Miguel ferrer) le indagini su un efferato e sanguinoso omicidio avvenuto in un aeroporto rurale.
Inizialmente Dees rigetta il caso, ma poi cambia idea quando avvengono simili delitti in altri aeroporti, dove vengono rinvenuti i corpi delle vittime completamente dissanguati. Per sua sfortuna, Morrison ha già provveduto ad affidare le indagini a Katherine Blair , giovane reporter alle prime armi con cui Dees è quindi costretto a fare squadra.
Secondo quanto scoperto da Blair, il criminale è un certo Dwight Renfield , pilota d’aereo che proprio come un vampiro dissangua le sue vittime.

Dopo aver fatto ricorso a metodi poco ortodossi per condurre le proprie indagini, Dees inizia a ricevere dei messaggi che lo intimano a interrompere le sue ricerche, ma il reporter è ormai deciso a fare il suo scoop giornalistico a tutti i costi…ed intraprendere un viaggio che lo farà precipitare nel baratro della follia ..

Curiosità

Parecchie foto presenti nell’ufficio stampa immortalano veri delitti, (inclusa quella della prostituta orribilmente mutilata).Questi scatti appartenevano ad un detective attivo a Los Angeles tra il 1930 e il 1950, e vennero successivamente pubblicati in una raccolta dal titolo “Scene del crimine”.

Fonte: Imdb

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