The Watcher (2022-in produzione)
Ryan Murphy e Ian Brannon continuano a fare parlare di loro con serie TV ispirate a fatti realmente accaduti.
Dopo l’enorme successo di Dahmer (2022) il duo creativo ha rilasciato una miniserie sempre a tema true crime dal titolo The Watcher.
La serie in questione non solo ha spodestato il primo posto della serie sul cannibale di Milwaukee ma è tutt’ora nella top 10 di Netflix.
Ma in che senso true crime?
Per true crime si intente una storia ispirata a veri crimini della storia, spesso irrisolti, come nel caso della famiglia Broaddus protagonista della storia.
Nel 2014 la famiglia Broaddus acquistò una casa nel New Jersey, iniziò a programmare la data del trasferimento e l’inizio dei lavori fino a quando non ricevette una strana lettera:
“Questa casa è stata oggetto della mia famiglia per decenni e mentre si avvicina al suo 110° compleanno, sono stato incaricato di guardare e aspettare la sua seconda venuta. Ora è il mio momento. Sai cosa si nasconde tra le mura del 657 Boulevard? Perché sei qui?”
-The Watcher (l’osservatore)
Cosi si firmava il misterioso uomo nelle lettere spesso cariche di minacce ed intimidazioni nei confronti della coppia e dei loro figli.
In un’altra lettera si riferiva proprio a quest’ultimi suggerendo alla famiglia di non farli giocare da soli:
“Lascerete il sangue giovane giocare nel seminterrato? O hanno troppa paura di andare laggiù da soli? Io sarei molto spaventato se fossi in loro. È lontano dal resto della casa. Se fossi al piano di sopra non li sentiresti mai urlare”
Terminati i lavori la famiglia Broaddus non ebbe il coraggio di trasferirsi in quella casa soprattutto perché The Watcher mandò loro altre lettere minacciose tra cui una in cui spiegava la sua ossessione verso la casa.
The Watcher risulta tutt’ora libero… solo una confessione o una prova di DNA potranno porre fine al grande mistero dell’Osservatore.
Clicca quì per vedere il nostro trailer