The New Mutants
The New Mutants (2020) – L’horror mutante che chiude un’era
Regia: Josh Boone
Anno: 2020
Genere: Supereroi, Horror, Thriller psicologico
Durata: 94 minuti
Cast principale: Maisie Williams, Anya Taylor-Joy, Charlie Heaton, Blu Hunt, Henry Zaga, Alice Braga
Un film tra due mondi
The New Mutants è un film che ha vissuto una lunga gestazione, sia creativa che produttiva. Originariamente pensato come parte dell’universo X-Men targato 20th Century Fox, il progetto ha visto la luce solo dopo vari rinvii, riscritture e il passaggio della Fox alla Disney. Diretto da Josh Boone (Colpa delle stelle), il film rappresenta un tentativo di mescolare il genere dei supereroi con quello horror psicologico, offrendo un’esperienza diversa da quanto il franchise degli X-Men ci aveva abituato.
La trama
Cinque giovani mutanti – Rahne Sinclair (Maisie Williams), Illyana Rasputin (Anya Taylor-Joy), Sam Guthrie (Charlie Heaton), Danielle Moonstar (Blu Hunt) e Roberto da Costa (Henry Zaga) – si risvegliano in un ospedale isolato, apparentemente destinato alla loro riabilitazione. Seguiti dalla dottoressa Reyes (Alice Braga), i ragazzi devono affrontare i propri poteri instabili e traumi personali. Ma qualcosa di sinistro si aggira tra le mura dell’istituto: visioni terrificanti e manifestazioni violente che mettono a rischio la loro vita e la loro sanità mentale.
Mutanti con le radici nell’horror
Uno degli elementi più interessanti del film è la scelta di trattare i superpoteri come manifestazioni traumatiche, quasi maledizioni. Ogni mutante è perseguitato da un passato doloroso, che prende forma davanti ai loro occhi in maniera inquietante. Josh Boone attinge all’estetica horror per rappresentare incubi, paure interiori e distorsioni della realtà: un approccio originale, anche se non completamente sviluppato.
Un cast giovane e promettente
Il film si affida a un cast giovane e carismatico. Maisie Williams (Game of Thrones) interpreta con sensibilità Rahne, una ragazza scozzese divisa tra la fede e la sua vera natura. Anya Taylor-Joy (The Witch, Queen’s Gambit) brilla nel ruolo di Illyana, una mutante spietata con un passato oscuro e un drago di peluche chiamato Lockheed. Blu Hunt, al suo primo grande ruolo, offre una performance intensa come Danielle, la chiave narrativa del film.
Tra ambizione e compromessi
Pur partendo da premesse affascinanti, The New Mutants soffre di alcuni problemi strutturali. La durata contenuta e la produzione travagliata si riflettono in una sceneggiatura che non approfondisce abbastanza i personaggi e una regia che, pur evocativa, non osa fino in fondo. La fusione tra horror e supereroi risulta a tratti efficace, ma anche discontinua.
Un capitolo di chiusura per i mutanti Fox
Con l’acquisizione della Fox da parte della Disney e la progressiva integrazione degli X-Men nel Marvel Cinematic Universe, The New Mutants è diventato, di fatto, l’ultimo film dell’universo mutante inaugurato nel 2000 da X-Men di Bryan Singer. Un’uscita in sordina per un franchise storico, che saluta il pubblico con un film ibrido, imperfetto ma coraggioso.
Conclusione
The New Mutants è un’opera interessante, sospesa tra il teen drama, il cinecomic e l’horror. Nonostante i suoi limiti e le critiche ricevute, resta una curiosa deviazione nel panorama dei film sui supereroi, con momenti visivamente potenti e una riflessione più cupa sul concetto di diversità e trauma. Un film forse sottovalutato, che meritava una sorte più favorevole.
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