Erzsébet Báthory – La Contessa che Beveva Sangue
La storia della “contessa Dracula”
Fiabare è la rubrica che esplora le leggende, i luoghi infestati e tutti gli elementi inquietanti che si celano nel nostro mondo. In questa sezione, vi porteremo in un viaggio affascinante attraverso storie di fantasmi, miti spettrali e luoghi che suscitano brividi. Analizzeremo le leggende urbane e le credenze popolari che hanno attraversato i secoli, scoprendo i racconti più inquietanti e i luoghi più sinistri che continuano a catturare l’immaginazione collettiva. Unisciti a noi per un’avventura nel lato più oscuro e misterioso della realtà, dove il soprannaturale si intreccia con il quotidiano.
La storia della “contessa Dracula”
Prima ancora di essere etichettata “La Foresta dei Suicidi”, questo luogo misterioso veniva chiamato Jukai, ossia mare di alberi.
Tutti i bambini hanno un amico immaginario, magari preso da uno show in tv, ma attenzione ad avere Mr Pitty potreste diventarne schiavi anche da morti…
L’inquietante storia di un’affascinante vampira..
Blanche Monnier è stata una donna segregata in casa per 25 anni conosciuta come la Séquestrée de Poitiers.
Prima di Chucky e Annabelle, c’era Robert, la bambola più famosa e temuta della storia americana. Il suo volto inquietante e le storie che la circondano hanno alimentato per decenni la leggenda di un giocattolo infestato da forze oscure.
Nata nel 1878 a Chicago in una ricca famiglia industriale, Frances Glessner Lee è oggi riconosciuta come una delle figure più importanti nella storia della criminologia forense. In un’epoca in cui alle donne era preclusa ogni carriera scientifica, Lee riuscì a rivoluzionare le tecniche investigative della polizia americana con un approccio tanto insolito quanto geniale: l’uso di diorami in miniatura per risolvere casi di omicidio.
Nel cuore di Londra, tra le pieghe oscure della storia europea, sorge uno dei luoghi più inquietanti e simbolici della follia umana: il Bethlem Royal Hospital, meglio noto come Bedlam. Più di un semplice ospedale psichiatrico, Bedlam è diventato un archetipo del terrore, un nome che da secoli incarna il confine sottile tra cura e tortura, tra scienza e superstizione.
Nel cuore della cultura giapponese si cela una delle più affascinanti ed enigmatiche espressioni del soprannaturale: le Shinrei Shashin, ovvero le “fotografie di spiriti”. Queste immagini, che ritrarrebbero presunte presenze ultraterrene accidentalmente immortalate in fotografie comuni, sono diventate oggetto di culto, studio e leggenda popolare sin dalla fine del XIX secolo.
Delphine LaLaurie era una donna dell’alta società di New Orleans nota per la sua eleganza e il suo status, ma che nascondeva una crudeltà estrema verso gli schiavi, diventando simbolo delle violenze nascoste dietro l’apparenza raffinata del Sud anteguerra.