È Morto Ryuichi Sakamoto

È morto Ryuichi Sakamoto, il grande musicista e compositore giapponese che nel 1988 vinse il Premio Oscar grazie alla colonna sonora del film “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci, che realizzò con David Byrne e Cong Su. Aveva 71 anni. A riportare la notizia della sua scomparsa sono state per prime le agenzie di stampa giapponesi. La scorsa estate Ryuichi Sakamoto – che nel 2014 aveva già superato un tumore alla gola e un cancro rettale – aveva fatto sapere di essere affetto da un tumore a entrambi i polmoni, giunto al quarto stadio, con scarse possibilità di debellarlo. Tra i suoi brani più noti, “Forbidden colours”, parte della colonna sonora del film di Nagisa Ōshima “Furyo (Merry Christmas, Mr. Lawrence)”.

Nato a Nakano nel 1952, e considerato uno dei primi sperimentatori tra la musica etnica orientale e i suoni elettronici dell’Occidente.

“Sono una persona timida, non esibizionista e non sono abituato, ne’ amo, mostrare la mia vita quotidiana”: diceva di se il grande compositore giapponese.

Una vita passata a sperimentare con la musica mescolando suggestioni etniche e suoni elettronici dell’Occidente in un sound eclettico unico e particolarissimo che è stato tante volte il sigillo di film, capace di evocarne le atmosfere a distanza di anni solo accennando poche note.

era stato un componente degli Yellow Magic Orchestra, gruppo che mescolava la musica elettronica giapponese e il j-pop, ma da solista ha legato al cinema

“Il cinema e’ da sempre una grande fonte di ispirazione per me. Tutta la mia musica la concepisco come fosse una colonna sonora senza film” aveva detto. Recitare, invece, “e’ una cosa che non ho cercato. Ho accettato di farlo solo perche’ me l’hanno chiesto registi che ammiro moltissimo, come Nagisa Oshima o Bernardo Bertolucci, in L’ultimo imperatore. Ecco, se me lo chiedesse un altro cineasta che amo molto potrei accettare un altro ruolo”.


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