Gates of Darkness

Gates of Darkness

Gates of Darkness (2019)

Regia: Don E. Fauntleroy
Genere: Horror, soprannaturale, thriller
Produzione: USA
Durata: 91 minuti

Trama

Il giovane Stephen Tade (Randy Shelly) vive tormentato da visioni inquietanti e sensazioni di pericolo imminente. Cresciuto in una famiglia apparentemente devota, comincia a sospettare che dietro la facciata rispettabile dei suoi cari e della comunità religiosa locale si nasconda un segreto oscuro.

Quando strani fenomeni soprannaturali iniziano a manifestarsi, Stephen si rivolge a un prete, Padre Dumal (Tobin Bell), nella speranza di trovare risposte. Ma ciò che scopre è molto più agghiacciante di quanto immaginasse: nel cuore della chiesa e della sua stessa famiglia si cela un male antico, legato a rituali proibiti e a un patto con forze demoniache.

Man mano che gli eventi precipitano, Stephen si rende conto che il confine tra fede e corruzione può essere sottile, e che per salvare sé stesso dovrà affrontare non solo le presenze maligne, ma anche i segreti più dolorosi della sua storia familiare.

Temi

  • Religione e oscurità – Il film esplora il lato corrotto e occulto di una comunità religiosa.

  • Trauma e segreti familiari – Il passato irrisolto diventa la chiave per comprendere il presente e affrontare il male.

  • Possessione e rituali – Elementi tipici dell’horror esorcistico vengono rielaborati con un tocco di thriller investigativo.

Stile e regia

Don E. Fauntleroy, noto per la sua esperienza alla fotografia, costruisce un’atmosfera cupa e soffocante, giocando molto su ombre e contrasti di luce. L’ambientazione ecclesiastica e l’uso di simboli religiosi contribuiscono a creare un senso costante di inquietudine. La presenza di Tobin Bell, volto iconico della saga Saw, aggiunge al film un’aura minacciosa e autorevole.

Accoglienza

Gates of Darkness è stato distribuito in modo limitato e ha ricevuto recensioni miste: alcuni spettatori hanno apprezzato l’intreccio di mistero, esoterismo e dramma familiare, mentre altri hanno ritenuto la narrazione poco originale rispetto ad altri horror di stampo religioso. Resta comunque una visione interessante per chi ama le storie di possessioni, segreti di chiesa e indagini sul soprannaturale.

Iscriviti al nostro canale YouTube

Articoli simili

  • L’Orca Assassina

    Nel 1977, due anni dopo il successo planetario di Lo squalo di Steven Spielberg, il regista britannico Michael Anderson firmava un film che cercava di cavalcare quell’onda (è il caso di dirlo), spostando però l’attenzione da uno squalo a un altro abitante degli abissi: l’orca. Nasce così L’orca assassina (Orca: The Killer Whale), una coproduzione italo-americana prodotta da Dino De Laurentiis, con un cast internazionale e un forte sapore tragico che lo differenzia dal suo illustre predecessore.

  •  |  | 

    Beetlejuice Beetlejuice a Venezia

    Oggi, mercoledì 28 agosto, il Festival del Cinema di Venezia ha aperto i suoi battenti con la tanto attesa proiezione di “Beetlejuice Beetlejuice”, il nuovo capitolo del classico film diretto da Tim Burton. Questa pellicola non solo segna un ritorno alle origini per Burton, noto per il suo stile gotico e surreale, ma rappresenta anche una celebrazione della sua lunga collaborazione con attori iconici come Michael Keaton e Winona Ryder.

  • Goodnight Mommy

    Goodnight Mommy, diretto da Matt Sobel, è il remake americano dell’omonimo film austriaco del 2014 diretto da Veronika Franz e Severin Fiala. Uscito nel 2022, il film porta sullo schermo una storia carica di tensione psicologica, dove la paura si insinua lentamente, scavando nella mente dei protagonisti e degli spettatori.

  • Something is Killing the Children

    Creato da James Tynion IV e illustrato da Werther Dell’Edera, Something Is Killing The Children, è una delle opere horror più incisive degli ultimi anni. Pubblicato da Boom! Studios nel 2019, il fumetto prende una premessa classica — bambini che scompaiono misteriosamente — e la trasforma in un incubo moderno. La forza di questa serie non risiede solo nella paura che evoca, ma nella mitologia oscura che costruisce intorno alla protagonista Erica Slaughter e all’organizzazione segreta per cui lavora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *