Grotesque

Grotesque

Una coppia è al primo appuntamento e, mentre sono tranquillamente a passeggio, viene aggredita da uno sconosciuto che tramortisce entrambi,comincia così Grotesque.
Al loro risveglio si troveranno imprigionati in uno stanzone .

Al cospetto di un sadico chirurgo deciso a torturarli e umiliarli per raggiungere, tramite il loro dolore, il suo stato di eccitazione sessuale.

Recensione

Grotesque è un torture porn che non lesina in momenti fortemente disturbanti, motivo per cui la pellicola è stata bandita nel Regno Unito.
Il folle protagonista usa ogni tipo di metodo per soddisfare la sua sete di piacere attraverso amputazioni e molestie.

Ogni attrezzo utile, dalla motosega ai bisturi, e nel contempo ponendo rimedio immediatamente con cure precise per impedire che le sue due prede diventino, nel breve, delle vittime.

Il regista

Shiraishi dirige con mano solida e accurata una storia che a tratti sembra surreale, sia nelle motivazioni che in alcune soluzioni.

Riesce comunque a mettere in scena con reale crudeltà non risparmiando primi piani, particolari raccapriccianti e momenti in cui è difficile tenere lo sguardo fisso sullo schermo.

Con questo titolo ancora una volta l’Oriente si dimostra terra capace di produrre cinema estremo di perizia tecnica e di metodo comunicativo dalla grande resa.
Menzione particolare per Shigeo Osako, glaciale villain con la deviata follia impressa bene nello sguardo.

MOMENTO PANDEMONICO

La terribile sequenza della tortura ai genitali del malcapitato Kazuo, realisticamente disturbante.

Conclusioni
Grotesque è un film difficile da consigliare, persino per gli appassionati del genere horror estremo. La sua visione potrebbe risultare insopportabile per molti, ma per chi cerca esperienze cinematografiche che sfidino i limiti, potrebbe rappresentare un’opera unica nel suo genere. Kōji Shiraishi non cerca di accontentare nessuno con il suo film; la sua intenzione sembra essere quella di creare un’opera viscerale, in grado di sconvolgere anche gli spettatori più temprati.

L’opinione che ciascuno avrà di Grotesque dipenderà probabilmente dalla propria tolleranza per la violenza nel cinema e da quanto si è disposti a vedere oltre l’orrore superficiale per cercare un significato più profondo, anche laddove sembra non esserci.


Iscriviti al nostro canale YouTube

 

Articoli simili

  • Maniac

    Frank Zito è un uomo di mezza età ma di grossa stazza che nasconde dietro la solitudine e il silenzio un passato difficile marchiato dal burrascoso e violento rapporto con la madre.
    Questo problema represso sarà la miccia che farà esplodere la sua furia omicida facendolo diventare un serial killer soprattutto di donne. Le sue prede, una volta uccise, subiscono lo scalpo dei capelli che il killer userà per addobbare i manichini tenuti chiusi nella sua abitazione.

  • Begotten

    All’interno di una casa abbandonata una figura mascherata si suicida con un rasoio. Dal suo cadavere fuoriesce una donna (anch’essa mascherata) che masturberà il defunto fino a rimanerne incinta. Nel breve partorirà un umanoide tremante e deforme: entrambi tenteranno di integrarsi in una tribù di uomini incappucciati ma verranno brutalmente violentati e seviziati, in un crescendo insostenibile per lo spettatore.

  • Snuff 102

    Il film segue la discesa agli inferi di una giovane donna che cade nelle grinfie di un gruppo di sadici e perversi. Le scene di tortura e violenza sono rappresentate in modo così realistico da far tremare le vene e i nervi degli spettatori più coriacei.

  • Dogtooth

    Una famiglia vive in completo isolamento, completamente estromessa dalla società e sotto le ferree linea guida di un padre che tiene prigionieri i figli ricoprendoli di menzogne e false credenze.
    Questo equilibrio verrà messo a dura prova quando il padre inizierà a portare in casa Cristina, una sua operaia, per farla prostituire con il figlio.

  • Atroz

    In seguito a un terribile incidente stradale vengono arrestati due uomini in stato di ebbrezza e aver causato la morte della conducente dell’altro mezzo coinvolto. Controllando l’auto dei due individui il comandante Juarez, giunto sul posto, trova una pistola e una videocamera. Qui la sconvolgente testimonianza, nel video, che i due soggetti arrestati, Goyo e Gordon, sono dei serial killer.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *