Hostel di Eli Roth, Fantasia o Realtà?
C’e’ qualcosa di vero dietro la trama di “Hostel”?.
Eli Roth, il regista e sceneggiatore del film, ha raccontato che l’idea centrale del film è nata da una scoperta inquietante fatta su internet. Roth ha dichiarato di aver trovato un sito web che apparentemente offriva la possibilità di partecipare a esperienze di violenza estrema per denaro.
Secondo il regista, il sito in questione affermava che per una certa somma di denaro, una persona poteva viaggiare in Thailandia e avere l’opportunità di sparare ad un essere umano. Sebbene non sia chiaro se il sito fosse autentico o semplicemente una bufala, l’idea di un “turismo della tortura” lo ha colpito profondamente e ha fornito la base per la trama del film.
Nella pellicola, questo concetto è sviluppato in una narrazione in cui turisti stranieri vengono attirati da dei complici della Congrega in una trappola, dove ricchi clienti senza scrupoli pagano per torturare e uccidere vittime completamente ignare. Questa premessa ha suscitato molte discussioni e polemiche, poiché esplora il lato oscuro e perverso del turismo e della capacità umana di infliggere dolore per il proprio piacere.
L’idea che qualcuno possa pagare per infliggere sofferenza ad altri ha aggiunto un livello di realismo disturbante al film, rendendolo ancora più inquietante per il pubblico. Roth ha saputo trasformare questa ispirazione in un film che ha toccato nervi scoperti e ha messo in discussione i confini della moralità e dell’intrattenimento.
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