Zeder

Le prime immagini del film ci portano nella Francia del 1956 dove assistiamo a degli inspiegabili fenomeni che riportano in vita i defunti. Passano alcuni minuti e la storia riparte dal presente a Bologna nel 1983. Stefano “Gabriele Lavia”, riceve in regalo dalla compagna Alessandra una macchina da scrivere per il loro anniversario. All’interno di essa egli scopre un vecchio nastro in cui sono incise delle frasi misteriose, così incuriosito l’uomo si rivolge al suo professore universitario esperto in sovrannaturale, il quale gli racconta di un certo Paolo Zeder, uno studioso vissuto agli albori del XX° secolo che aveva elaborato una teoria sui terreni K, capaci di stabilire un ponte tra mondo reale e aldilà.