L'Apparenza delle Cose

L’Apparenza delle Cose

L’Apparenza delle Cose: Un thriller psicologico tra segreti e inganni

Tra le pellicole più intriganti del 2021, L’Apparenza delle Cose (Things Heard & Seen) si distingue per la sua fusione di horror soprannaturale e thriller psicologico. Diretto da Shari Springer Berman e Robert Pulcini, il film si basa sul romanzo All Things Cease to Appear di Elizabeth Brundage, portando sullo schermo una storia carica di tensione e ambiguità.

La trama

Il film segue Catherine Claire (interpretata da Amanda Seyfried) e suo marito George (James Norton), una coppia che si trasferisce dalla città a una casa rurale nello stato di New York per inseguire nuove opportunità lavorative. Tuttavia, Catherine inizia a percepire strane presenze nella loro abitazione e scopre inquietanti segreti legati al passato della casa.

Mentre la donna cerca di venire a capo di questi misteri, emergono anche le bugie e le manipolazioni del marito, rivelando una realtà ben più terrificante di qualsiasi fantasma. Il film si sviluppa come un intreccio di inganni e paranoia, in cui il sovrannaturale si mescola con il dramma psicologico.

Atmosfera e tematiche

Uno degli elementi più affascinanti di L’Apparenza delle Cose è la sua capacità di creare un’atmosfera cupa e soffocante. Il film esplora il tema della disillusione matrimoniale e del ruolo della donna in una relazione tossica, toccando anche la connessione tra il passato e il presente attraverso la casa infestata.

La fotografia e il design della scenografia contribuiscono a creare un senso di isolamento e inquietudine, mentre la colonna sonora accentua la tensione crescente. Il film non si affida unicamente ai classici jumpscare, ma costruisce il terrore in modo più sottile, attraverso dettagli psicologici e suggestioni visive.

Il cast e la regia

Amanda Seyfried offre una performance intensa e sfumata nel ruolo di Catherine, riuscendo a trasmettere sia fragilità che determinazione. James Norton, nei panni del marito, incarna un personaggio complesso e ambiguo, capace di suscitare inquietudine con la sua freddezza.

Shari Springer Berman e Robert Pulcini dirigono il film con uno stile elegante e raffinato, enfatizzando l’aspetto psicologico della storia. La narrazione si sviluppa in un crescendo di tensione che tiene lo spettatore in sospeso fino al sorprendente finale.

Conclusione

 

L’Apparenza delle Cose è un thriller psicologico avvincente che fonde elementi horror e drammatici per raccontare una storia di inganno, paura e autodeterminazione. Un film che affascina per la sua atmosfera evocativa e per la sua capacità di scavare nelle paure più profonde dell’animo umano.


Iscriviti al nostro canale YouTube

 

Articoli simili

  • Dead Silence e il suo Ventriloquo

    “Dead Silence” è un film horror del 2007 diretto da James Wan, regista già noto per aver creato la saga di “Saw”. Con “Dead Silence”, Wan esplora un’altra delle paure più profonde e radicate dell’essere umano: l’inquietudine suscitata dalle bambole e dai pupazzi ventriloqui. Il film si distingue per la sua atmosfera gotica, la trama avvincente e, soprattutto, per l’iconica figura di Billy, una bambola ventriloqua al centro degli eventi macabri che si svolgono nella storia. Billy non è solo un oggetto inanimato, ma diventa un vero e proprio personaggio, simbolo del terrore che pervade l’intero film.

  •  |  | 

    The Last Thing Mary Saw

    The Last Thing Mary Saw è un’opera prima affascinante e disturbante, scritta e diretta da Edoardo Vitaletti. Si tratta di un horror storico dalle tinte gotiche che intreccia atmosfere soffocanti, suggestioni soprannaturali e riflessioni sulla repressione emotiva e spirituale. Ambientato nel New England del XIX secolo, il film racconta una vicenda oscura e intensa, in cui amore e fede entrano in collisione.

  • Troll Hunter

    Troll Hunter (Trolljegeren) è un film del 2010 diretto da Signe Gerda Landfald che mescola il genere horror con il mockumentary, trasportando gli spettatori in un’avventura unica ambientata nel cuore della Norvegia, dove le leggende prendono vita. Il film si ispira a un curioso ritrovamento di materiale video, che diventa la base per il racconto della storia di tre studenti che scoprono un mondo nascosto di troll e pericoli.

  • Baba Yaga – Incubo nella Foresta Oscura

    La trama di “Baba Yaga – Incubo nella Foresta” segue una giovane coppia, Alina (interpretata da Svetlana Ustinova) e il suo compagno, mentre cercano di ricostruire la loro vita dopo una serie di eventi traumatici. Decidono di trasferirsi in una casa isolata nella foresta, un luogo che sperano possa offrire loro la tranquillità di cui hanno bisogno. Tuttavia, la loro ricerca di pace si trasforma rapidamente in un incubo quando scoprono che la casa e la foresta circostante sono infestate da una presenza maligna.

  • Fantasy Island

    Fantasy Island, diretto da Jeff Wadlow e uscito nel 2020, è un film che combina elementi di horror, thriller e fantasy. Ispirato alla popolare serie televisiva degli anni ’70 e ’80, il film rielabora la premessa originale in chiave più oscura, esplorando le conseguenze terribili che possono derivare dalla realizzazione dei propri desideri più profondi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *