L'impero del crimine

L’Impero del Crimine

L’impero del crimine: ascesa e potere della mafia newyorkese

L’impero del crimine (Mobsters), diretto da Michael Karbelnikoff nel 1991, è un gangster movie che racconta la scalata al potere di quattro giovani criminali nella New York del proibizionismo: Charles “Lucky” Luciano, Meyer Lansky, Frank Costello e Benjamin “Bugsy” Siegel.

Trama

La storia si svolge tra la fine degli anni Dieci e i primi anni Trenta del Novecento, seguendo le vicende di Charlie Luciano, un giovane emigrato siciliano che, una volta giunto in America, stringe un’amicizia indissolubile con Frank Costello e due ebrei, Meyer Lansky e Bugsy Siegel. Uniti dall’ambizione e dal desiderio di riscatto, i quattro formano una banda dedita al contrabbando di alcol durante l’era del proibizionismo, trovando un potente alleato nel boss Arnold Rothstein.

Cast Principale

  • Christian Slater: Charlie “Lucky” Luciano

  • Patrick Dempsey: Meyer Lansky

  • Richard Grieco: Bugsy Siegel

  • Costas Mandylor: Frank Costello

  • F. Murray Abraham: Arnold Rothstein

  • Lara Flynn Boyle: Mara Motes

  • Michael Gambon: Salvatore Faranzano

  • Anthony Quinn: Joe Masseria

  • Chris Penn: Tommy Reina

  • Robert Z’Dar: Rocco

Produzione e Accoglienza

Realizzato dalla Universal Pictures, il film si distingue per la sua ambientazione curata e per la rappresentazione dello spietato mondo della mafia newyorkese. Nonostante la presenza di un cast di rilievo e una ricostruzione fedele dell’epoca, il film ha ricevuto pareri contrastanti: se da un lato si è apprezzato lo stile visivo e le interpretazioni, dall’altro è stato criticato per l’utilizzo di schemi narrativi già visti nel genere gangster.

Curiosità

  • La pellicola presenta una versione romanzata della creazione della Commissione, l’organo che regolava le attività delle famiglie mafiose negli Stati Uniti.

  • Il personaggio di Arnold Rothstein, interpretato da F. Murray Abraham, si ispira a un gangster realmente esistito, noto per il suo ruolo nello scandalo delle World Series del 1919.

 

Con il suo mix di azione, intrighi e scontri di potere, L’impero del crimine si inserisce tra i film che raccontano l’ascesa della mafia americana, offrendo uno spaccato del mondo criminale negli anni del proibizionismo.


Iscriviti al nostro canale YouTube

 

Articoli simili

  •  | 

    Premonitions

    Premonitions (Solace, 2015), diretto da Afonso Poyart, è un thriller psicologico che mescola elementi sovrannaturali con il genere investigativo. Interpretato da un cast stellare che include Anthony Hopkins, Colin Farrell, Jeffrey Dean Morgan e Abbie Cornish, il film si distingue per la sua trama intricata e il suo approccio visivamente stilizzato.

  •  | 

    Sfida Senza Regole

    Sfida senza regole (Righteous Kill, 2008), diretto da Jon Avnet, è un thriller poliziesco che vede come protagonisti due leggende del cinema, Robert De Niro e Al Pacino. Questo film ha attirato grande attenzione per il ritorno sullo schermo della celebre coppia, che aveva precedentemente condiviso la scena in classici come Il padrino – Parte II (1974) e Heat – La sfida (1995).

  • Educazione Siberiana

    Kolima e Gagarin, amici per la pelle, crescono insieme nel sud della Russia, in una città diventata una specie di ghetto per criminali di varie etnie.
    Il nonno Kuzja, capo del clan siberiano, impartisce loro un’educazione molto particolare che si basa sul furto, la rapina e l’uso delle armi.
    Tutto questo unito a un codice d’onore che non deve essere mai tradito.

  •  | 

    Red Sparrow

    Red Sparrow, diretto da Francis Lawrence e uscito nel 2018, è un thriller spionistico che esplora il lato oscuro delle operazioni di intelligence attraverso il viaggio di una donna intrappolata in un mondo di inganni, manipolazioni e pericoli. Basato sul romanzo omonimo di Jason Matthews, il film si distingue per la sua atmosfera intensa e il ritratto psicologico della protagonista, portato in scena da una straordinaria Jennifer Lawrence.

  • Sleepers

    Quattro amici, cresciuti nel difficile quartiere di Hell’s Kitchen, vengono condannati a 18 mesi di riformatorio per aver quasi causato la morte di un anziano in seguito a una bravata.
    Per loro sarà un’esperienza infernale e ne usciranno devastati. Dieci anni più tardi, avranno la possibilità di vendicarsi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *