Society

Society – The Horror

Society – The Horror
Regia di Brian Yuzna
USA 1989

TRAMA

Bill è un ragazzo perbene, ben istruito e che sta crescendo in una famiglia benestante e di alto rango sociale.
Tuttavia avverte che qualcosa non va nei comportamenti dei genitori e delle amicizie di famiglia, a dare man forte a questa sensazione di disagio contribuiscono anche alcuni spaventosi incubi che il ragazzo inizia ad avere sempre più di sovente.
Dopo esser stato messo in cura dai genitori, la morte di un amico, la rottura con la fidanzata, Bill decide di indagare sui misteri che circondano la sua famiglia fino alla terrificante rivelazione finale.

CONSIDERAZIONI

Society – The Horror opera prima del grande Brian Yuzna che, da buon regista anticonformista, attacca frontalmente la società dei ricchi e potenti con ironia e cinismo.

La sceneggiatura si prende tutto il tempo necessario per raccontare la Beverly Hills di fine anni ottanta, quella delle belle famigliole benestanti, dei quartieri dei ricchi, le villette ordinate e dei giovani in carriera. Tutto quello che “sembra ma non è”.

Il regista descrive e racconta la doppia faccia della società: nella prima parte ci mostra l’aspetto, l’apparenza pulita ed edulcorata con toni e atmosfere da soap opera, tendenti al grottesco ma poi demolisce la falsità strutturale e filosofica dei borghesi e nel finale esplode in una bomba splatter e orrorifica di primissimo livello.
L’orrore della società di Yuzna è un insieme di corpi che si amalgamano, si fondono insieme, ti risucchiano, ti modellano, ti privano dell’identità rendendoti uno schiavo.
Il regista sussurra la metafora con una satira forte ma il chiaro intento è l’effetto shocking nella parte finale del film con una scena tra le più famose del cinema horror.
Gli evidenti richiami a Cronenberg e l’eco di The Thing di Carpenter inseriscono il film nel filone del body horror.
In conclusione una menzione particolare agli straordinari effetti speciali a cura di Screaming Mad George.

MOMENTO PANDEMONICO

L’impressionante orgia di corpi finale, dove la borghesia si rivela agli occhi del povero Bill come una mostruosa entità aliena divoratrice di carne.


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