Suspiria
Susy Benner (Bannion nella versione inglese del film), si trasferisce a Friburgo per frequentare una prestigiosa accademia di danza.
Susy Benner (Bannion nella versione inglese del film), si trasferisce a Friburgo per frequentare una prestigiosa accademia di danza.
Una banda di criminali viene assoldata per rapire una dodicenne di nome Abigail, figlia di un potente boss della malavita e appassionata di danza. Intenzionati a tenerla in ostaggio per chiedere un riscatto di 50 milioni di dollari, il gruppo scoprirà presto che la vera sfida sarà riuscire a sopravvivere.
The Vast of Night (2019), esordio alla regia di Andrew Patterson, è un piccolo miracolo di cinema indipendente: un film sci-fi ambientato negli anni ’50 che, pur con mezzi ridotti, riesce a evocare un senso di mistero, inquietudine e meraviglia degno dei grandi classici del genere. La pellicola si apre come un episodio di una fittizia serie antologica televisiva chiamata Paradox Theater, chiaro omaggio a Ai confini della realtà (The Twilight Zone), stabilendo fin da subito un tono retro e metacinematografico. Ma al di là del gioco stilistico, ciò che davvero colpisce è la potenza della narrazione e la padronanza del ritmo.
La brillante dottoressa Miranda Grey, si ritrova in una delle celle dell’ospedale in cui lavora, accusata dell’omicidio del marito.
A sette anni di distanza dalla morte del marito, Amelia cerca, insieme al figlio Samuel, di ritrovare un equilibrio.
La storia ruota attorno a Alex Dempsey, un ufficiale di polizia transgender che si trasferisce a Tall Pines con la moglie Laura, in cerca di una nuova vita. La loro tranquillità viene turbata quando Alex scopre le inquietanti pratiche della Tall Pines Academy
dal 30 Ottobre al cinema
“Green Wake”, scritto da Kurtis J. Wiebe e illustrato da Riley Rossmo, è un fumetto horror pubblicato da Image Comics tra il 2011 e il 2012. Si tratta di una serie relativamente breve — appena dieci numeri — ma capace di costruire un mondo fortemente evocativo, sospeso tra realtà e incubo. Fin dalle prime pagine, il lettore viene catapultato in una cittadina oscura e fangosa, un limbo urbano in cui le persone arrivano misteriosamente e raramente riescono ad andarsene. L’atmosfera è pesante, carica di pioggia, ruggine e segreti sussurrati tra vicoli desolati. È un fumetto che non punta solo alla paura viscerale, ma anche a quella più sottile e disturbante: la paura di essere dimenticati e intrappolati nei propri peccati.
Demon Slayer: Il treno Mugen – un’epopea di fuoco e lacrime. Il film che trasforma la morte in leggenda e l’eroismo in fiamma eterna
28 Giorni Dopo. Il virus della rabbia, sfuggito al controllo, in 28 giorni riduce la Gran Bretagna in uno scenario post apocalittico.