Il Padrino
Virgil é il più noto narcotrafficante sulla piazza, un vero e proprio punto di riferimento per il nuovo business: per anni donne e gioco d’azzardo hanno fruttato bene ma adesso il mercato della droga non ha rivali.
Virgil é il più noto narcotrafficante sulla piazza, un vero e proprio punto di riferimento per il nuovo business: per anni donne e gioco d’azzardo hanno fruttato bene ma adesso il mercato della droga non ha rivali.
Un gruppo di gangster e la loro carriera all’ interno della malavita organizzata nel corso di più di quarant’ anni di vita, tra vicissitudini personali e professionali.
Nella polverosa cittadina di Santa Ynez nel New Mexico, appare dal nulla una grossa automobile nera con i vetri oscurati.
Dopo aver investito e ucciso due ciclisti, la polizia inizia a sospettare che non si tratti di un incidente isolato
I cartelli della droga messicani cominciano ad aiutare i terroristi ad entrare negli Stati Uniti.
Intervengono gli agenti Matt Graver e Alejandro Gillick.
Nel 1935, un giovane ragazzo di origine irlandese che vive nel Bronx conosce il gangster ebreo Dutch Schultz e si avvia verso una carriera criminale.
Un anziano orticoltore, caduto in miseria, accetta di diventare un corriere di droga per il cartello messicano. Presto, insieme ai soldi facili, otterrà anche l’attenzione degli agenti della DEA.
Bobby gestisce un locale frequentato dalla mafia russa e ha da tempo interrotto i rapporti con il padre e il fratello che lavorano come poliziotti.
Due agenti federali, Chance e Vukovich, sono sulle tracce del pericoloso criminale e falsario Rick Masters.
Chance, in particolare, é spinto da un forte desiderio di vendetta, dato che Masters ha ucciso un suo collega prossimo alla pensione.
1978: un agente dell’Fbi riesce ad infiltrarsi fra le fila della mafia di Brooklyn, grazie all’aiuto dell’ignaro vecchio killer Lefty Ruggiero.
Tre agenti di polizia, molto diversi tra loro, si muovono nella Los Angeles degli anni ‘50, dove regnano corruzione, malcostume e scandali politici.