A Quiet Place – Un Posto Tranquillo
in un futuro post-apocalittico la Terra é invasa da creature mostruose che cacciano gli esseri umani basandosi esclusivamente sui suoni.
Curo la rubrica Incubi Notturni.
in un futuro post-apocalittico la Terra é invasa da creature mostruose che cacciano gli esseri umani basandosi esclusivamente sui suoni.
La storia segue Donna Keppel (Brittany Snow), una ragazza che anni prima ha visto la propria famiglia sterminata da un professore ossessionato da lei, Richard Fenton (Johnathon Schaech). L’uomo viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico, ma la quiete di Donna è solo apparente.
The Menu, diretto da Mark Mylod e uscito nel 2022, è un thriller satirico che fonde elementi di black comedy con un’atmosfera inquietante. Con un cast stellare guidato da Ralph Fiennes e Anya Taylor-Joy, il film esplora i mondi elitari della gastronomia e della cultura del consumo, offrendo al contempo una critica pungente alla società contemporanea.
Blood Red Sky, diretto da Peter Thorwarth, si distingue per l’originalità della sua trama e l’audacia della messa in scena. Distribuito da Netflix nel 2021, il film è una miscela avvincente di thriller, horror e dramma familiare, ambientata in uno spazio tanto ristretto quanto inquietante: l’interno di un aereo.
Wind Chill – Ghiaccio rosso sangue, diretto da Gregory Jacobs e uscito nel 2007, è un thriller horror che combina elementi sovrannaturali e psicologici in un’atmosfera di isolamento e freddo glaciale. Con un cast ridotto e un’ambientazione claustrofobica, il film si distingue per la sua capacità di creare tensione attraverso il minimalismo e l’angoscia emotiva.
Appartamento 7A (“Apartment 7A”) è un horror psicologico del 2024 diretto da Natalie Erika James, una regista nota per la sua capacità di creare atmosfere inquietanti e profonde, come già dimostrato nel film Relic (2020). Questo progetto ambizioso funge da prequel al leggendario Rosemary’s Baby (1968), ampliandone il contesto narrativo e gettando nuova luce sui misteriosi eventi che circondano i Castevet.
“L’uomo senza ombra” (Hollow Man) è un film del 2000 diretto da Paul Verhoeven, noto per il suo approccio audace e provocatorio al cinema. Verhoeven, che ha già esplorato temi di violenza e moralità in film come Robocop e Starship Troopers, si cimenta in un thriller psicologico che mescola horror, scienza e tensione. La pellicola si ispira al romanzo The Invisible Man di H.G. Wells, ma sviluppa una trama contemporanea che riflette le paure e i dilemmi morali della società moderna.
il professor Coupland (Jared Harris), docente di Oxford, decide di sperimentare un approccio scientifico all’occulto. Con un gruppo di studenti, intraprende un controverso esperimento su Jane Harper (Olivia Cooke), una giovane donna tormentata da fenomeni inspiegabili e convinzioni demoniache.
Nel 2012 il regista italiano Michele Taverna porta sullo schermo 1303: La paura ha inizio, remake in chiave statunitense del giapponese Apartment 1303 diretto da Ataru Oikawa nel 2007. Il film si inserisce nel filone del cosiddetto J-horror remake, sulla scia di titoli come The Ring e The Grudge, dove l’immaginario nipponico viene rielaborato per il pubblico occidentale.
Poltergeist è un film horror del 2015 diretto da Gil Kenan, noto per il suo lavoro in film che mescolano animazione e live-action. Questo remake del classico horror del 1982, originariamente diretto da Tobe Hooper e prodotto da Steven Spielberg, porta la storia dei Freeling in un contesto moderno, con nuovi effetti visivi e un approccio più tecnologico al terrore domestico.