Berserk – L’Inferno a China di Kentarō Miura
Berserk si erge come un’opera mastodontica, feroce e struggente. Nato dalla mente visionaria di Kentarō Miura, Berserk non è solo un manga
Berserk si erge come un’opera mastodontica, feroce e struggente. Nato dalla mente visionaria di Kentarō Miura, Berserk non è solo un manga
Caroline dopo avere assistito alla morte di suo padre senza aver mosso un dito per lui, è in preda a un disperante senso di colpa.
Nel 1977, due anni dopo il successo planetario di Lo squalo di Steven Spielberg, il regista britannico Michael Anderson firmava un film che cercava di cavalcare quell’onda (è il caso di dirlo), spostando però l’attenzione da uno squalo a un altro abitante degli abissi: l’orca. Nasce così L’orca assassina (Orca: The Killer Whale), una coproduzione italo-americana prodotta da Dino De Laurentiis, con un cast internazionale e un forte sapore tragico che lo differenzia dal suo illustre predecessore.
Un padre tirannico (Burt Young), una madre sull’orlo di una crisi di nervi (Rutanya Alda), un figlio adolescente polemico, Sonny (Jack Magner) fortemente legato alla sorella minore Patricia (Diane Franklin) e i due piccoli Erika e Brent componevano il ritratto di una famiglia dagli equilibri fragili, catapultata gradualmente in un inferno..
La famiglia Freelings, i coniugi ed i tre tre figli si è da poco trasferita in una nuova casa e…
Una quattordicenne muore poco dopo aver dato alla luce una bambina.
La sua identità é sconosciuta ma, grazie a un diario che la giovane aveva con sé, l’ostetrica Anna Khitrova indaga sul suo passato scoprendo legami con la criminalità organizzata russa…
Buon Compleanno Mr. Grape – JOHNNY DEPP è il fratello maggiore che si prende cura del fratello autistico all’ interno di una famiglia disagiata nella profonda periferia americana…
Siamo qui per farci male, la raccolta di racconti di Paula D. Ashe, è quanto di più estremo, lirico e disturbante l’horror contemporaneo abbia prodotto negli ultimi anni.
Nel 1955, il regista Jack Arnold, già autore di classici come Il mostro della laguna nera, portò sul grande schermo uno degli incubi più emblematici della fantascienza horror degli anni ’50: Tarantula. In un decennio dominato dalla paura della guerra atomica e dalle mutazioni incontrollate, questo film divenne un perfetto simbolo dell’epoca, mescolando scienza impazzita, mostri giganti e atmosfera da B-movie con un sorprendente tocco di classe.