Daniel Camargo Barbosa – Il Mostro delle Mangrovie è stato un serial killer colombiano che ha confessato l’omicidio di circa 72 giovani ragazze, soprattutto in Ecuador e Colombia. Tuttavia, non esiste una lista completa e ufficiale delle sue vittime, poiché molte non sono state identificate, essendo ragazze povere provenienti da aree rurali o isolate. Ecco alcuni dettagli generali:
Contesto delle Vittime:
- Età delle vittime: Principalmente ragazze e giovani donne tra i 9 e i 20 anni.
- Provenienza: Molte delle vittime erano di aree rurali e svantaggiate di Ecuador e Colombia.
- Metodo operandi: Camargo utilizzava l’inganno per attirare le vittime, promettendo lavoro o aiuto. Le portava in luoghi isolati, dove le violentava e poi le strangolava.
Vittime confermate di Daniel Camargo Barbosa:
Non esiste una lista completa e ufficiale delle vittime, ma alcune vittime sono state identificate:
- Nina Cesárea Morán Navas – Il suo omicidio in Ecuador nel 1986 fu determinante per la cattura di Camargo.
- Vittima non identificata – Una bambina di 9 anni che Camargo violentò e uccise in Colombia negli anni ’70, prima della sua prima incarcerazione.
Vittime non identificate ed attribuite a Daniel Camargo Barbosa:
- Camargo confessò di aver ucciso circa 72 ragazze, la maggior parte delle quali rimane non identificata.
- Molte delle vittime erano giovani donne indigenti o appartenenti a comunità rurali, e i loro corpi non sono mai stati ritrovati o identificati.
A causa della sua brutalità e dell’alto numero di vittime, molti dettagli su chi fossero esattamente rimangono ignoti.
Modus Operandi di Daniel Camargo Barbosa
- Utilizzava l’inganno per avvicinarsi alle sue vittime, promettendo loro lavoro o aiuto.
- Dopo averle portate in luoghi isolati, le violentava e le strangolava.
Localizzazione
- La maggior parte degli omicidi avvenne in Ecuador dopo la sua fuga dalla prigione colombiana nel 1984, ma uccise anche in Colombia prima della sua incarcerazione.
Nonostante Daniel Camargo Barbosa abbia confessato di aver ucciso 72 ragazze, si sospetta che il numero delle sue vittime possa essere stato molto più alto, forse fino a 150. Molti corpi non furono mai ritrovati o identificati, rendendo difficile una stima precisa.
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