Nel 1870 i Bender, originari della Germania, si stabilirono in Kansas, dove il governo americano offriva i territori “venduti” dai nativi a chiunque si fosse impegnato a coltivarli.
In quell’ epoca, quando l’ovest degli Stati Uniti era meta di pionieri e avventurieri di ogni genere, il lungo cammino verso il lontano West era irto di pericoli.
Banditi di strada e nativi che difendevano il loro territorio non erano però così temibili come la famiglia Bender, che poi divenne nota come Bloody Benders, i Sanguinari Bender.
Il vecchio John Bender, chiamato semplicemente “Pa”, ottenne 65 ettari, mentre a suo figlio John andò un appezzamento più piccolo. Poi c’erano la signora Bender, detta “Ma”, e la figlia Kate.
Il Wayside Inn
I Bender pensarono bene di sfruttare la posizione della loro nuova proprietà, posta proprio sul Great Osage Trail, un percorso transitato da pionieri diretti a ovest.
Fu così che nacque il Wayside Inn, una locanda veramente poco raccomandabile…
In realtà si trattava di una semplice stanza, con una tenda che la divideva in due.
Nella parte anteriore si trovava l’osteria/negozio, mentre dietro la tenda c’era l’alloggio della famiglia.
Erano molti i viaggiatori che sostavano al Wayside Inn, per rifornirsi di liquori, tabacco, cibo, ma anche per mangiare un pasto decente e rifocillare gli animali.
Qualcuno decideva di passare lì la notte, forse anche per trascorrere qualche ora in compagnia della bella Kate, la più estroversa della famiglia, che si spacciava anche per guaritrice e “spiritista”.
Un luogo di ristoro poco piacevole…
Al Wayside Inn però, nulla era come sembrava: nessuno della famiglia si chiamava Bender, e l’unico legame di parentela era tra “Ma” e Kate.
“Pa” si chiamava John Flickinger, mentre il nome di Ma era Almira Meik.
La donna, oltre ad aver avuto 12 figli da un certo Griffith, aveva collezionato un discreto numero di mariti, tutti morti per delle ferite alla testa.
Kate si chiamava in realtà Eliza Griffith, mentre il suo presunto fratello John rispondeva al nome di John Gebhart ed era, pare, suo marito.
Tutto questo non avrebbe avuto una grande importanza – se al Wayside Inn non fossero successe cose strane:
Non che fosse una cosa così insolita: tra le migliaia di persone dirette all’ovest erano in parecchi a non dare più notizia di sé.
Potevano esserci molte ragioni per questo, e quindi la scomparsa di qualche avventuriero o colono non suscitava l’interesse di nessuno.
L’ Inizio della Mattanza
Nel giro di un paio d’anni però, qualcuno si accorse che molte sparizioni erano avvenute durante il passaggio sul quel tratto del Great Osage Trail, proprio nei dintorni del Wayside Inn.
Oltretutto, diversi corpi furono trovati nella zona, evidentemente assassinati, ma nessuno poteva sapere chi fosse stato.
Fino a quando, nel 1872, un certo George Loncher e la sua bambina sparirono, mentre erano diretti in Iowa, dove non arrivarono mai.
In quel caso però ci fu qualcuno che andò a cercarli, il dottor William York, che seguì proprio l’Osage Trail.
Fu la vittima sbagliata, perché il dottore aveva due fratelli influenti, un colonnello e un senatore. Fu il colonnello Ed York a intraprendere un’indagine, che lo condusse dai Bender.
Dopo qualche giorno di cattivo tempo, che aveva impedito di iniziare le ricerche nelle fattorie locali, gli abitanti della zona si accorsero che la locanda era vuota.
Quello che avevano lasciato dietro di sé era però agghiacciante.
Alle spalle della tenda divisoria, c’era una botola che portava ad una cantina, dalla quale proveniva un forte cattivo odore, perché la terra era inzuppata di sangue.
Non c’era però nessun corpo!
La Scoperta dei Cadaveri
Quando i volontari iniziarono a scavare nel giardino fecero la raccapricciante scoperta.
In una notte furono trovati sette cadaveri, e un altro il giorno successivo, tutti con il cranio sfondato e le gole tagliate…
Tra questi c’erano i corpi del dottor York, del suo amico Loucher e della figlia di circa otto anni.
Alla fattoria dei Bender furono trovati dieci cadaveri, ma alla famiglia furono attribuiti 21 omicidi, eseguiti tutti con la tessa tecnica.
L’ospite si sedeva con le spalle rivolte alla tenda di separazione, e durante la cena veniva colpito alla testa con un martello.
Il corpo veniva gettato in cantina attraverso la botola, poi uno dei due uomini tagliava la gola al malcapitato, per accertarsi del trapasso.
Una volta morto la vittima veniva spogliata di ogni oggetto di valore.
LA RICERCA DEI COLPEVOLI
Anche se furono messe delle taglie consistenti sulla testa dei Bender, nessuno si fece mai avanti a rivendicarle, seppure, negli anni successivi, qualcuno disse di averli uccisi, senza però portare prove.
Alcune donne furono arrestate con l’accusa di essere Ma o Kate, ma non si riuscì mai a identificarle con certezza, la famiglia Bender era ormai introvabile.
Anche se il carro dei Bender fu trovato a poche miglia dalla loro proprietà, di loro si perse ogni traccia.
Nessuno sa quale sia stata la fine della famigerata famiglia di serial killer, la prima registrata nella storia degli Stati Uniti.
Ancor oggi, dopo quasi 150 anni, il mistero rimane irrisolto e, probabilmente, non sarà mai svelato.
