Fiabare

Fiabare

Fiabare è la rubrica che esplora le leggende, i luoghi infestati e tutti gli elementi inquietanti che si celano nel nostro mondo. In questa sezione, vi porteremo in un viaggio affascinante attraverso storie di fantasmi, miti spettrali e luoghi che suscitano brividi. Analizzeremo le leggende urbane e le credenze popolari che hanno attraversato i secoli, scoprendo i racconti più inquietanti e i luoghi più sinistri che continuano a catturare l’immaginazione collettiva. Unisciti a noi per un’avventura nel lato più oscuro e misterioso della realtà, dove il soprannaturale si intreccia con il quotidiano.

  • Adam Rainer

    Vi sarà forse capitato, guardando una persona molto più alta di voi, diciamo un gigante, di chiedervi come possa apparire il mondo visto da una prospettiva diversa.
    Ugualmente potreste aver provato le stesse curiosità in presenza di un nano.
    Ebbene, sappiate che é esistito un uomo, unico caso nella storia, a quanto é dato a sapere, che ha avuto la possibilità di sperimentare entrambe le cose durante la sua vita.

  • Ella Harper

    Quando nacque, nel 1870 in Tennessee, le venne diagnostica una malattia ortopedica molto rara: il 𝙜𝙚𝙣𝙪 𝙧𝙚𝙘𝙪𝙧𝙫𝙖𝙩𝙪𝙢.
    In realtà, questa malattia che colpisce l’articolazione del ginocchio facendolo piegare all’indietro non é così infrequente nei bambini piccoli: si palesa quando incominciano a camminare e può essere corretta con accurati esercizi muscolari per evitare che persista in età adulta.

  • Francesco Lentini

    Nato a Siracusa con tre gambe, due apparati genitali e quattro piedi, venne subito soprannominato con scherno dai compaesani: “u maravigghiusu” (il meraviglioso).
    A causa di superstizione e imbarazzo fu abbandonato dai genitori e visse i primi anni della sua vita in orfanotrofio.

  • La Tecnica Tebori

    La prima testimonianza scritta sui tatuaggi giapponesi è una cronaca cinese del 300 d.C. che riporta l’uso del tatuaggio presso gli indigeni giapponesi, mentre bisogna attendere l’800 d.C. per ritrovare reperti scritti di origine giapponese: vi si legge che in Giappone il tatuaggio veniva utilizzato a scopo punitivo, marchiando con il termine “cane” la fronte di coloro i quali si macchiavano di reati, e con righe e croci sulle braccia i colpevoli appartenenti alle caste minori.

  • Il Lago di Roop Kund

    Il Lago Roop kund, anche conosciuto come “Lago delle Ossa” o “Lago dei Teschi”, è situato nella regione dell’Uttarakhand, in India, a un’altitudine di circa 5.029 metri (16.500 piedi) sul livello del mare. Si trova nelle vicinanze del passo di Roop kund e della catena montuosa dei Garhwal Himalaya. Il lago è un punto d’incontro tra la natura e il mistero, circondato da paesaggi mozzafiato e vette innevate.