Cosa Avete Fatto a Solange? Torniamo nei primi anni 70 ed in quella fase ascendente del cosidetto genere “thrilling all’italiana”. Il film in argomento è un libero adattamento dal romanzo di Edgar Wallace “L’enigma dello Spillo”. Qui uno dei protagonisti era Fabio Testi, in uno dei suoi primi ruoli non western. Inoltre merita una menzione la partecipazione di Camille Keaton, sei anni prima del film che la renderà famosa in tutto il mondo: “Non violentate Jennifer”..
𝐒𝐈𝐍𝐎𝐒𝐒𝐈
Il Professor Enrico Rosseni (Fabio Testi) ha una relazione segreta con una delle sue studentesse. Mentre si trova in barca con lei su un lago avviene, a pochi metri da loro, un terrificante omicidio, primo di una lunga serie. Rossini sa che potrebbe contribuire in modo importante alle indagini, ma rivelare la sua presenza sul posto potrebbe voler dire rendere pubblica la sua avventura con la giovane ragazza…
𝐂𝐎𝐍𝐒𝐈𝐃𝐄𝐑𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈
Probabilmente ci troviamo di fronte ad uno dei gialli italiani degli anni Settanta con la storia più interessante in assoluto, merito di una sceneggiatura estremamente ricca di avvenimenti, laddove se nella prima parte vi è uno svolgimento classico del genere (dall’investigazione alla soggettiva dell’assassino) scopriamo che la vera punta di diamante è senz’ altro rappresentata dal personaggio di Solange, che pur comparendo poco e soltanto nella parte finale, rimane impressa indelebilmente nella memoria come colonna portante di tutto il film, merito soprattutto del magnetico volto di Camille Keaton.
Come ultima nota (ma non ultima)
sottolinerei l’immancabile e suggestivo (e triste) accompagnamento musicale di Ennio Morricone e l’ottima fotografia di Aristide Massaccesi (Joe d’Amato), in un film sicuramente imperfetto ma potentissimo per il suo tempo e con delle idee visive riscontrabili e che hanno influenzato probabilmente anche il cinema contemporaneo.
